“Pestato” su una panchina del Rione Traiano: la polizia “arresta” il 42enne aguzzino napoletano con precedenti penali

L’operazione è stata condotta dagli agenti del commissariato San Paolo. Aveva violato la detenzione domiciliare a cui era sottoposto presso la propria abitazione di Posillipo. L’accusa è di evasione dal regime detentivo

di Armando Brianese.

NAPOLI – L’occasione può mettere in condizioni di violare le regole e, pertanto, si rischia seriamente di pagarne le conseguenze.

Camorra. Condannato a 6 anni, ma viene “scarcerato” su accoglimento della Corte d’appello di Napoli. Il boss di Casalnuovo Antonio De Luca ai domiciliari

La Corte di Appello di Napoli ha accolto l’istanza del suo legale Antonio Iorio, ridandogli la libertà. Negli ambienti criminali è conosciuto come: “Tonino ‘o chiatto”. È uno degli elementi di spicco del clan “Veneruso-Rea”

di Armando Brianese.

CASALNUOVO DI NAPOLI – L’universo della camorra è fatto di “porte girevoli” che sanciscono l’ingresso e l’uscita dal carcere, e le annesse continue riorganizzazioni e reclutamenti nell’attesa che escano i pezzi da novanta.

Camorra, Afragola. “Offensiva” ai clan locali: “scarcerati” tre ras dei Barbato-Bizzarro

Destinatari della misura Gaetano D’Ambra e Vincenzo e Ciro Serpe. L'”arringa” del loro legale Dario Carmine Procentese ha avuto la meglio in sede di processo. I tre avevano, già in precedenza, ottenuto delle condanne inferiori rispetto alle iniziali richieste della Procura

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Gli equilibri criminali sono, in Campania, vissuti sempre sul “filo del rasoio”.

“Evade” dai domiciliari: 35enne caivanese “sorpreso” a Napoli dalla polizia in possesso di un coltello

L’episodio si è consumato in corso Arnaldo Lucci, laddove il riscontro è avvenuto all’unico fermato, mentre gli altri 3 soggetti si sono dati alla fuga. La scoperta effettuata da parte dei poliziotti del commissariato Vicaria-Mercato

di Armando Brianese.

CAIVANO – Il regime alternativo alla detenzione degli arresti domiciliari è, certamente, più “agevole” della detenzione più propriamente intesa.

Giugliano, chiama i carabinieri dopo l'”evasione” dai domiciliari: arresto bis per il 45enne Francesco Palma

L’uomo, arrestato poco prima e poi ricercato, è stato “tradito” dalla propria chiamata agli uomini dell’Arma

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nella vita si può incorrere in qualsiasi situazione, ma venire arrestati per due volte consecutive in pochi giri di lancette è qualcosa di “clamoroso”.

Camorra, Caivano. “Retata” antidroga nel Parco Verde. In cella finiscono 2 pusher locali: il 45enne Vincenzo Martusciello ed il 21enne Francesco Coppola

L’accusa per entrambi è di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il più giovane anche di evasione dal regime dei domiciliari. L’operazione è stata condotti dai carabinieri della locale compagnia. Passati al “setaccio” gli isolati C3/2 ed A5/7

di Armando Brianese.

CAIVANO – Il mondo della droga è tanto variegato quanto “spietato”.

“Sparatoria” di Qualiano. Aveva ferito 4 persone fuori un noto bar. Il “verdetto”: ai domiciliari il 37enne locale Marco Bevilacqua

È riuscito, mediante la difesa del suo legale Nunzio Mallardo, ad ottenere la misura alternativa alla detenzione

di Armando Brianese.

QUALIANO – La mente umana, si sa, è “labile” e talvolta può accadere – più o meno volutamente – che si perda il controllo e si pongano, pertanto, in essere delle vere e proprie “malefatte”.

Camorra, Afragola. Rinvenuto cadavere il 38enne del posto Raffaele Balsamo detto “‘o formaggino”: i carabinieri indagano sull'”enigma” della porta aperta

L’episodio si è consumato in via Caracciolo. Sul posto, sono intervenuti il personale sanitario del 118 che ha trovato l’uomo esanime riverso a terra sull’uscio ed i carabinieri della locale stazione su segnalazione di esplosione di colpi d’arma da fuoco

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Alcune vicende criminali presentano i “crismi” dei casi insoluti, o quantomeno di difficile interpretazione e dai risvolti incerti.

Giugliano, “Ma che stai facendo?” Il 52enne Pietro Caianiello “sorpreso” a rubare la batteria dell’auto: finisce in manette

Nelle vesti di falso meccanico, il manigoldo si stava adoperando nel cofano di un’autovettura, quando è sopraggiunta una volante dei carabinieri della stazione di Licola di Pozzuoli

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Per incrementare i propri guadagni, alcune persone – le quali scelgono di anteporre l’illecito all’onestà – sono disposti a qualsiasi cosa.