Camorra, Giugliano. Rapina in gioielleria. “Sconto di pena” per una coppia di giuglianesi: il 33enne Luigi Alamaro e la 45enne Rita Pirozzi

Erano accusati di aver rapinato l’8 marzo 2019 la gioielleria “Sciscio” di Cerignola (FG), per un bottino complessivo addirittura pari a 72mila euro. Oggi sono stati graziati dalla Corte di Appello di Bari e condannati ad anni 2 mesi, 4 e giorni 20 di reclusione. Il caso ha riscosso grande clamore nell’opinione pubblica

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – I criminali, sovente, “contano” anche sul fattore fortuna rispetto alle eventuali possibili pene sia nel non essere sia quando hanno già varcato le porte girevoli del carcere.

Criminalità, Caivano. Diventano “definitive” le condanne per la camorra del Parco Verde

È stata emessa, ieri, la sentenza definitiva riguardo l’inchiesta che ha visto coinvolti boss e luogotenenti del clan Sautto-Ciccarelli. La maxi retata della Forze di polizia fu posta in essere alla fine del 2019

di Armando Brianese.

CAIVANO – Lo scacchiere camorristico è in continua evoluzione e i periodici blitz delle Forze dell’ordine possono portare, per le organizzazioni, conseguenze più o meno gravi.

Attualità, Avellino. Coltellate a “raffica” tra detenuti nel carcere di Bellizzi Irpino: uno dei due reclusi è “grave”

Violenza in crescita, dietro le sbarre, in Campania. Un fenomeno preoccupante che getta “ombre” sulla sicurezza interna e gestione dei penitenziari. Il comunicato del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria corrobora il campanello d’allarme

di Armando Brianese.

BELLIZZI IRPINO – I fenomeni violenti hanno, da sempre, contraddistinto le carceri italiane.

Attualità, in Campania carceri “sovraffollate” e carenza di personale

I detenuti sono più di 7000 mila. Alcuni tossicodipendenti e psicotici. Aggressioni e sostanze stupefacenti rendono la situazione “rovente”

di Armando Brianese.

NAPOLI – Uno dei temi di più pregnante interesse pubblico e, al contempo, sottostimato dai media è la questione relativa agli istituti detentivi italiani.

Evasero dal carcere minorile di Airola: “catturato” ed arrestato dalla polizia uno dei due detenuti

A finire in manette il detenuto siciliano, mentre resta in fuga il secondo soggetto, di origini napoletane. I sindacati della polizia penitenziaria plaudono al lavoro svolto dai propri colleghi ma, al contempo, denunciano le annose carenze delle infrastrutture carcerarie

di Armando Brianese.

NAPOLI – Il carcere minorile non serve soltanto alla detenzione, ma il luogo in cui dovrebbe avvenire anche un percorso di “rieducazione” affinché non si commettano più reati e per non compromettere il proprio futuro.

Varcaturo, busta con la droga “lanciata” dalla finestra: i carabinieri arrestano il 34enne Marco Izzo e la sua compagna 29enne incensurata

L’operazione è stata eseguita dai militari della tenenza locale. Nella busta, un vero e proprio inventario “ricolmo” di stupefacenti ed euro 620 in denaro contante

di Armando Brianese.

VARCATURO – In un hinterland partenopeo sempre più “cruento” e pervaso dalla camorra, ormai le vicissitudini legate alla droga non fanno neanche più tanto rumore.

Camorra, Giugliano. Moglie, cognato e genero del boss Ciccio Mallardo a processo in secondo grado: due condanne ed una “rumorosa” assoluzione

La sentenza è stata emessa dalla III sezione penale della Corte di Appello di Napoli. Pesanti i “riflessi” nella geografia criminale dell’area giuglianese

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Gli equilibri della camorra sono sempre in costante evoluzione.

Napoli “choc”! Cellulari e droga in carcere a Poggioreale. Effettuati 8 arresti dai carabinieri: tra essi anche il garante dei detenuti Pietro Ioia

Messo in piedi ed alimentato un vero e proprio “sistema” criminale. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata all’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e corruzione

di Armando Brianese.

NAPOLI – Andare contro ogni principio per il ruolo che si rappresenta.

Calcio, Eccellenza. “Incredibile” a Torre Annunziata! Il Savoia costretto a pagare 130mila euro al clan camorristico più “influente”: 4 persone in manette

Gli emissari del clan si sarebbero recati al cospetto dei dirigenti dello storico club campano per chiedere un esoso “pizzo”. Le accuse per gli arrestati, in custodia cautelare, sono di associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione

di Armando Brianese.

TORRE ANNUNZIATA – Il calcio e lo sport sono vita, ma quando di mezzo ci vanno a finire altre cose, ecco che l’intero settore si trova ad essere “inquinato”.

Camorra, Afragola. “Scacco” al clan Moccia: tutti i nomi degli arrestati nella maxi retata

Tra di essi elementi “di spicco” e semplici esecutori. Il sodalizio ne esce indebolito, ma si attendono a breve le sue mosse per una riorganizzazione interna ed un riassetto di ruoli e poteri

di Armando Brianese

AFRAGOLA – Continua a tenere banco la maxi operazione – scattata in data odierna – da parte dei carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale (ROS), i quali hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa il 9 aprile 2022 dal G.I.P. (Giudice per le Indagini Preliminari) di Napoli, nei confronti di 57 indagati contigui, oppure “in orbita”, al clan Moccia di Afragola.