Camorra, Caivano. Il procuratore della DDA di Napoli Giovanni Melillo “ammonisce” le istituzioni: “Da cittadino di Caivano sarei molto arrabbiato”

Le parole dell’eminente esponente delle Forze dell’ordine suonano come un “campanello d’allarme” per una comunità allo sbando che, da periferia dell’hinterland napoletano, attraversa una fase di grave difficoltà da tutti i punti di vista, ma soprattutto da quello sociale

di Armando Brianese.

CAIVANO – Vivere nella provincia napoletana, è noto ai più, non è cosa semplice.

Afragola, “terremoto” politico-amministrativo: l’ex sindaco Vincenzo Nespoli nel mirino della Procura di Napoli Nord per corruzione e turbativa d’asta aggravata da metodo mafioso

Inevitabili le ripercussioni anche sull’attuale amministrazione comunale e sulla sua maggioranza. Un velo di “disfattismo” e sospetto “cala” sulla sede dell’ente comunale

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La serenità politica amministrativa di un esecutivo è – com’è lecito attendersi – direttamente “proporzionale” alle pendenze giudiziarie dei suoi componenti ed alla liceità di: interventi; politiche ed azioni da esso posti in essere.

Casandrino, ladri in azione al “Pamagiù”: sorpresi ad accaparrarsi i condizionatori

I due manigoldi sono, rispettivamente, di Melito e di Napoli. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della tenenza di Grumo Nevano

di Armando Brianese.

CASANDRINO – Talvolta, delle opere – siano esse pubbliche o private – vanno nel “dimenticatoio” e diventano le “rovine” di se stesse.

San Felice a Cancello, dalla chat di Facebook con un uomo all’abbandono di tetto coniugale e figli

Donna Facebook chatRisvolto per nulla edificante di una moglie e madre di famiglia

di Armando Brianese.

SAN FELICE A CANCELLO – Una parabola sconvolgente quella di una mamma e moglie di San Felice a Cancello, che deve rispondere dell’accusa di abbandono del tetto coniugale e figli. Tutto è partito da Facebook e – secondo le ricostruzioni – i fatti risalgono al 2015. Un giorno, la donna – con la scusa di accompagnare un parente a fare una visita alla clinica “San Michele” – ha fatto perdere completamente le sue tracce.