Camorra, Brusciano. “Pretendeva” il pieno di benzina e sigarette: “arrestato” dalla polizia per estorsione camorristica

Martedì scorso la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del tribunale di Napoli, , su richiesta della DDA, nei confronti di una persona gravemente indiziata di estorsioni, aggravate dal metodo mafioso, commesse a Brusciano nei mesi di febbraio e marzo 2024

di Armando Brianese.

BRUSCIANO – Le strade della criminalità organizzata sono “infinite”, anche se uno dei fenomeni chiaramente più diffusi, da parte della mano nera della camorra, resta quello del racket e delle estorsioni.

Camorra, Melito. Processo per la “lottizzazione” del parco Primavera: “assolti” tutti gli imputati

“Smontata l’inchiesta” ed assolti gli oltre 20 indagati. Secondo gli inquirenti, politici, tecnici e imprenditori erano accusati, a vario titolo, di aver favorito il clan Di Lauro a realizzare con la speculazione il parco, il cui valore immobiliare è quantificabile in circa 10 milioni di euro

di Armando Brianese.

MELITO DI NAPOLI – Non sempre le inchieste vanno a buon fine e può accadere che un filone si risolva in un nulla di fatto.

Fallimento politico, “infiltrazioni camorristiche” a Caivano. “Sciolto” il Comune: nominati ben 3 commissari prefettizi

Accertate le rispettive responsabilità dei destinatari del provvedimento, il Governo ha deciso di adottare la via “drastica” per cercare di risollevare le sorti di un paese letteralmente “demolito”, negli anni, dalla mala politica locale

di Armando Brianese.

CAIVANO – Cosa potrebbe ulteriormente peggiorare le condizioni di un contesto locale in cui la fanno da padrone complessità sociale ed elevatissima incidenza della criminalità organizzata?

Droga, Caivano. Tentato omicidio Alessandro e Roberto Alfio Maugeri: 3 persone “arrestate” dalla polizia

Su richiesta della DDA partenopea, i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Napoli sono il 37enne Luigi Natale, il 31enne Alessandro Maugeri ed il 43enne Raffaele Zambella

di Armando Brianese.

CAIVANO – Il mondo della droga è, certamente, un ambito mai semplice, sia come intrecci criminali sia sotto forma di gestione dell’ordine pubblico e di contrasto all’illegalità.

Camorra, Crispano. Ferito per aver “difeso” pusher: “arrestato” dai carabinieri il 31enne Francesco Di Micco, nipote del boss ucciso

Le accuse mosse dalla DDA di Napoli sono di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso e porto illegale di arma da sparo in concorso. Secondo gli investigatori tra il 30 e il 31 gennaio 2022 avrebbe “gambizzato” un 45enne, a Crispano, a scopo di estorsione

CRISPANO – Nell’ambito della malavita, si è soliti voler “lasciare il segno”.

Camorra, Caivano. Indagini dei carabinieri relative ad omicidi datati “approdano” alle conclusioni della DDA di Napoli: 4 persone arrestate

I 4 soggetti sono tutti, attualmente, già detenuti per altra causa e ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di plurimi reati. Le misure cautelari personali sono state emesse dal G.I.P. del tribunale di Napoli

di Armando Brianese.

CAIVANO – Perseguire la strada della criminalità può portare, certamente, i suoi “frutti”, ma alla lunga si ha la certezza – quasi matematica – di finire trovare la strada “sbarrata” e di finire dentro, oppure ammazzato.

Droga, il pusher Raffaele Ricci ha ottenuto i domiciliari a Giugliano dopo l’arresto in Emilia Romagna: a stabilirlo il GIP Luca Ramponi

Era stato tratto in arresto nella mattinata del 9 febbraio. La decisione della misura alternativa alla detenzione è stata assunta dal GIP del tribunale di Reggio Emilia Luca Ramponi

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Talvolta, può accadere che la buona sorte sorrida e “capovolga” la propria traiettoria personale o, quantomeno “aggiusti il tiro”. Ed è proprio quanto è accaduto oggi per Raffaele Ricci, spacciatore che ha ottenuto i domiciliari.