Napoli, “paura” in strada! Extracomunitario “aggredisce” una 16enne nell’ex mercato ittico: “Ho visto l’inferno, qualcuno fermi questo degrado”

L’aggredita stava rincasando alle 09:00 circa assieme a sua sorella, quando un clochard di colore le ha inseguite ed ha “sorpreso” la più grande, strattonandola nonostante l’intervento dei presenti accorsi in suo aiuto. La ragazza ha riportato dei lividi su varie parti del corpo

di Armando Brianese.

NAPOLI – Nei momenti che sembrano tranquilli, non è un mistero, possono “celarsi” i pericoli maggiori.

S. Antimo e Casandrino, 3 rapine in poche ore a stazioni di servizio: furfanti in fuga nel “mirino” dei carabinieri

I banditi, armati di pistola, hanno seminato il panico. In zona è “allarme” rapine ed i residenti sono sempre più preoccupati, ma contestualmente lasciati “soli” da stato ed istituzioni

di Armando Brianese.

S. ANTIMO – Quando la criminalità organizzata “pervade” la società, l’allerta sociale diventa sempre più considerevole e degna di attenzione.

Sant’Antimo, Contagiata dal COVID-19 al “Cardarelli”. Debora Galluccio si spense a 34 anni. I familiari: “Vogliamo giustizia”

I fatti risalgono a 2 anni orsono. La giovane “lottò” con ogni propria forza, ma alla fine si è dovuta arrendere. Lascia il marito Stefano Cesaro e 3 bimbi

di Armando Brianese.

SANT’ANTIMO – Talvolta, il destino si pone “di traverso” e – quando ciò accade – non c’è niente da fare.

Caivano, atti in ritardo al Riesame di Napoli: il 60enne stalker locale Giuseppe Angelino torna in libertà

Gli atti giudiziari dovevano essere trasferiti dal tribunale di Napoli Nord al Riesame di Napoli, il quale ha sancito la nullità dell’ordinanza cautelare. Ad inizio aprile si era reso protagonista di azioni di disturbo nei confronti dei vicini, titolari di un’enoteca

di Armando Brianese.

CAIVANO – I rivoli della giustizia conducono a strade che, talvolta, possono “ribaltare” un verdetto.

Grumo Nevano, “vandalizzato” l’oratorio della chiesa della “Madonna del Buon Consiglio”: danni ad oggetti e suppellettili

Scenario “apocalittico” a seguito della scorribanda criminali perpetrata da ignoti nel luogo sacro. Cittadini esasperati chiedono, a gran voce, maggiori controlli da parte delle Forze dell’ordine

di Armando Brianese.

GRUMO NEVANO – Non c’è limite alla “vergogna”.

“Panico” a Caivano! Bomba esplosa all’esterno della chiesa di “San Paolo Apostolo” del Parco Verde: la camorra colpisce la struttura “simbolo” di Don Maurizio Patriciello

L’episodio nella notte, intorno alle 04:00. Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della tenenza di Caivano. Indagini in corso al fine di individuare il responsabile/i e stabilire l’esatta dinamica dei fatti

di Armando Brianese.

CAIVANO – La camorra, si sa, non si ferma davanti a nulla, anzi si “compenetra” nel tessuto sociale per destabilizzare l’ambiente, lasciare il segno ed arrivare all’obiettivo.

Pozzuoli, violenze domestiche sulla compagna davanti al figlio di 3 anni. Raptus d’ira e casa distrutta: arrestato

Lo “sconcertante” episodio è avvenuto in via Ovidio. Il presunto responsabile è un 36enne il quale non è alla prima aggressione nei confronti della partner

di Armando Brianese.

POZZUOLI – Non si può trascendere, si sa, dall’onestà e dalla correttezza dei comportamenti, soprattutto verso la propria famiglia.

Sant’Antimo, “spaventoso” incidente d’auto per il terzino destro del Napoli Kévin Malcuit: illeso, conta i danni alla propria Lamborghini

Su Instagram, il francese rassicura i tifosi: “Grazie per i vostri messaggi. Va tutto bene, niente di serio”. Tifosi azzurri in ansia per un giocatore che, con le sue buone prestazioni, sta vivendo un momento di “redenzione” calcistica dopo l’approdo, l’8 agosto 2018, non esattamente “brillante” in azzurro

di Armando Brianese.

SANT’ANTIMO – Talvolta, la strada riserva delle brutte “sorprese”.

Donne rapinate ad Acerra ed a Pomigliano d’Arco: in manette un 48enne napoletano grazie al supporto del sistema di videosorveglianza

L’indagine è stata condotta dagli agenti del commissariato di Acerra. Il provvedimento cautelare è scattato in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa lunedì scorso dal GIP del tribunale di Nola

di Armando Brianese.

ACERRA – Le vie della delinquenza percorrono delle strade che, è noto, conducono a dei “vicoli ciechi”.

Acerra, ambiente “in ostaggio” dell’incuria: ferma da un anno la centralina per il controllo dell’aria

La motivazione è da addure ad una mancanza di energia elettrica. Situazione paradossale e vergognosa. Il Dott. Antonio Marfella fa chiarezza sulla situazione

di Armando Brianese.

ACERRA – Non esistono motivazioni “valide” per farsi sopraffare dall’inquinamento. “La salute dei cittadini viene prima di tutto”, ci sentiamo ripetere spesso.