Camorra, Acerra. Stupefacenti venduti nelle piazze “a domicilio”: i carabinieri “arrestano” 11 persone

I nomi. Sono tutte gravemente indiziate del reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata eseguita, nella mattinata di oggi, dai carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna

di Armando Brianese.

ACERRA – La compravendita di droga rappresenta un settore dell’economia illecita che conosce soste.

Droga, Afragola. “Retata” dei carabinieri nel rione Salicelle: stupefacenti “occultati” in un bidone dei rifiuti ed in uno zaino

L’operazione è stata eseguita dai militari della locale compagnia ed ha interessato l’isolato 27 del quartiere periferico afragolese. Sequestrata un’ingente quantità di sostanze stupefacenti

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – A “soffrire” maggiormente dei fenomeni devianti sono, sovente, le periferie.

Camorra, equilibri criminali a “rischio” a Napoli Ovest: scarcerato “‘o scugnato” Massimiliano Esposito boss di Bagnoli

La morfologia camorristica della zona, e dell’intera città partenopea, potrebbero subire una brusca ridefinizione. Si temono nuove “faide” tra gruppi contrapposti

di Armando Brianese.

NAPOLI – Le porte scorrevoli del carcere possono aprire la strada ad una nuova configurazione dello status quo e del quadro criminale vigente.

Napoli, occupazioni abusive a Pizzofalcone. Il 49enne deputato “investito” da una moto Francesco Emilio Borrelli: “Clan vogliono bloccare accesso al palazzo”

17 persone denunciate, alcune sono vicine alla camorra. Giorni fa furono eseguiti a carico dei medesimi dei decreti di sequestro preventivi finalizzati allo sgombero dello stabile

di Armando Brianese.

NAPOLI – Quando su una situazione illegale, non si interviene con l’autorevolezza delle istituzioni – o per lo meno in maniera determinante – i fenomeni illeciti sono destinati a protrarsi nel tempo, anzi a rafforzarsi ulteriormente.

Caivano, la camorra “reagisce” alle visite istituzionali nel Parco Verde: nuove minacce davanti alla chiesa di don Maurizio Patriciello

Da ieri il prete vive sotto scorta. Nel rione si respira un aria di violenza e d'”inasprimento” della tensione. Qui lo stato ha perso

di Armando Brianese.

CAIVANO – Vivere con una scure costantemente “sospesa” sul proprio capo è tutt’altro che semplice.

Camorra, Frattamaggiore. Faida Monfregolo-Cristiano. Si “leva” il grido della folla: “Lo stato deve intervenire”

Un corteo di centinaia di persone, tra cui molti studenti, ha sfilato lungo il corso Francesco Durante, fulcro del paese. Presente anche il giornalista senatore Sandro Ruotolo. La contesa vede lo scontro tra i Monfregolo ed i Cristiano, con numerosi episodi di cronaca susseguitisi a suon di bombe carte ad esercizi commerciali nel comune frattese ed a Frattaminore

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – Se c’è qualcosa di incontrollabile, o meglio che non “si vuole” controllare, quella è la camorra.

Camorra “senza freni” a Frattaminore. Ennesima “stesa” tra la gente: panico e fuga per i passanti

Lo “sconcertante” episodio nella centralissima p.zza Umberto I. Si è purtroppo giunti al picco del rischio sociale ed all’apice di un allarme sempre più “dirompente”. Sul campo di battaglia, i clan Cristiano-Mormile e Monfregolo che si contendono il controllo del territorio

di Armando Brianese.

FRATTAMINORE – La camorra, si sa, “gioca” sulla paura delle persone.

Camorra, Frattaminore. Ancora una notte di “ordinaria follia”: esplosa la terza bomba carta in 3 giorni nei pressi di Palazzo Ducale

L’episodio consumatosi presso un circolo in p.zza Atella. L’intera area è in totale balia della criminalità organizzata. L’epicentro delle attività illegali, riconducibili a racket ed estorsione, è proprio il comune frattaminorese

di Armando Brianese.

FRATTAMINORE – La criminalità, è noto, non porge l’altra guancia.

Camorra, Caivano. Grane per dei video su Tik Tok. “Colpo di scena”: scarcerata la 35enne Anna Benderi, compagna del ras del Parco Verde Pasquale Fucito “‘o marziano”

La donna è stata tradotta agli arresti domiciliari su decisione della Corte d’appello di Napoli. Aveva pubblicato, sul celebre social media, dei filmati in concomitanza con il battesimo dei suoi due figli. Per i giudici, la violazione non ha inciso, minimamente, sulla sua pericolosità

di Armando Brianese.

CAIVANO – Far parte della malavita organizzata pone, inevitabilmente, la propria vita “sotto i riflettori”.

Camorra, circolava in auto con la sua famiglia: stanato a Morlupo il 44enne latitante afragolese Giovanni Forte

Evaso dai domiciliari lo scorso novembre, aveva acquisito questo status, su pronunciamento da parte del tribunale di Napoli Nord, il 14 dicembre. Il malfattore era detenuto nel regime dei domiciliari per maltrattamenti in famiglia, estorsione, detenzione illecita di armi comuni da sparo e ricettazione in una residenza di Gaeta (LT)

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La legge non dimentica.