Camorra, Afragola. Maxi blitz contro il clan Moccia. In manette per corruzione anche un consigliere comunale di Lecce: il 44enne Andrea Guido

Il provvedimento è indice della connivenza e collusione tra politica e camorra. È stato arrestato per corruzione, e tradotto ai domiciliari, per fatti risalenti al 2017 quando ricopriva il ruolo di assessore all’Ambiente

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Nell’ambito della maxi operazione che – in data odierna – ha portato a 57 arresti, tra affiliati e stakeholders del clan Moccia di Afragola da parte dei carabinieri del Ros e del Gico della Guardia di Finanza, c’è da registrare un elemento “significativo”.

Camorra. Afragola. Estorsione, corruzione e riciclaggio. Clan Moccia “alle strette”: arrestati 57 soggetti tra affiliati e persone “in orbita”

La maxi retata ha profondamente “scosso” i vertici dell’organizzazione e l’opinione pubblica locale e non solo. L’attività investigativa ha consentito di acquisire gravi indizi circa l’esistenza e l’impianto operativo dell’organizzazione camorristica, regolata secondo un ordine gerarchico ed organizzata in base a zone di competenza territoriale

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Le pagine di cronaca si arricchiscono, ogni giorno, di nuovi episodi che ineriscono le organizzazioni criminali.

Camorra, S. Antimo. Droga ed elezioni amministrative “manovrate”: arrestati 9 soggetti contigui al locale clan Verde

Il mandamento criminale esce indebolito da questa operazione, ma storicamente ed incontrastatamente “egemone” nella fetta dell’area a nord di Napoli che comprende i comuni di S. Antimo, Casandrino e Grumo Nevano

di Armando Brianese.

S. ANTIMO – La camorra s'”insedia”, inesorabilmente, in tutti i settori della vita pubblica, “condizionando” i meccanismi di logica della macchina amministrativa ed elettorale mediante la corruzione, sancendo l’ormai “celebre” quanto odiosa peculiarità – e non soltanto meridionale ndr. – della commistione, collusione e connivenza tra politica e criminalità organizzata.

Terrorismo e camorra ad Afragola. Imprenditore “prende in mano” il coraggio e denuncia due tentativi di estorsione. Esplode bomba davanti alla sua residenza. Disperato: “Lo stato mi abbandona”

L’episodio all’angolo tra via Principe di Piemonte e via Pio La Torre. “Lunghi” minuti di panico per: moglie; figli; vicinato e passanti. Brividi di disperazione per la consorte la quale è in dolce attesa. Città “ostaggio” del malaffare

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Le “voci fuori dal coro” creano dei grattacapi, e non pochi.