Calcio, Serie D. “Clamoroso” ad Afragola! Gruppo di facinorosi “assalta” il pullman della squadra locale con bastoni e bombe carta: la ferma “condanna” da parte della società

Decisione dei vertici societari di disputare le rimanenti partite interne del campionato “a porte chiuse”. Attimi di vero “panico” quelli consumatisi – ad Afragola al rientro dalla partita interna svoltasi alle ore 14:30 presso lo stadio “Piccolo” di Cercola (NA), nel post gara di Afragolese-Fasano 0-1. La tifoseria lamenta la “carenza” di risultati sportivi, ma un gruppo di pseudo-tifosi è andato oltre, passando dalle parole ai fatti

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Nel calcio, è concezione comune, si fanno i conti con aspetti positivi ed ottimistici ed altri, per così dire, meno “lusinghieri”.

“Choc” nel mondo del calcio! Emessa la sentenza di primo grado: il 22enne centrocampista del Genoa Manolo Portanova condannato a 6 anni per stupro di gruppo

È il figlio dell’ex difensore centrale del Napoli Daniele Portanova. Stessa condanna, e stessi anni di pena, per suo zio Alessio Langella. Un terzo indagato, che aveva scelto il rito ordinario, è stato rinviato a giudizio. Un altro indagato, il quarto, all’epoca dei fatti minorenne, sarà giudicato dal Tribunale dei minori di Firenze. I fatti contestati dall’accusa risalgono a maggio 2021.

di Armando Brianese.

GENOVA – Le situazioni “paradossali” accadono in ogni ambito della vita.

Camorra, Giugliano. Moglie, cognato e genero del boss Ciccio Mallardo a processo in secondo grado: due condanne ed una “rumorosa” assoluzione

La sentenza è stata emessa dalla III sezione penale della Corte di Appello di Napoli. Pesanti i “riflessi” nella geografia criminale dell’area giuglianese

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Gli equilibri della camorra sono sempre in costante evoluzione.

Cardito, “colpo di scena” nell’omicidio del piccolo Giuseppe Dorice di 7 anni: la mamma ed il patrigno condannati in secondo grado all’ergastolo

Determinante al fine della decisione la fattispecie che la madre della vittima, Valentina Casa, non abbia impedito l’omicidio del figlio

di Armando Brianese.

CARDITO – Fino al terzo grado di giudizio, ogni “ribaltone” è possibile.

Camorra, Caivano. Traffico di droga, condannato a 15 anni l’ex carabiniere Lazzaro Cioffi: fu arrestato nel 2018 per connivenza con il locale clan Sautto-Ciccarelli

La sentenza è stata decisa dalla Prima sezione Penale del tribunale di Napoli Nord, sotto la guida del presidente Agostino Nigro. Il sostituto procuratore di Napoli Mariella Di Mauro, aveva chiesto per lui una condanna a 20 anni di carcere

di Armando Brianese.

CAIVANO – Le vicende criminali vivono sempre di nuovi ed importanti sviluppi.

Nola, atto di indubitabile “inciviltà”. Cumuli di rifiuti dati alle fiamme davanti a “Palazzo Albertini”: patrimonio storico-culturale della città

L’edificio, noto oggi come “Covone”, è collocato nel centro storico ed ha un indiscusso valore sotto molteplici punti di vista. I vandali hanno “annerito” la facciata dello stabile in uno spettacolo “indecoroso” per poi darsi alla fuga

di Armando Brianese.

NOLA – Il patrimonio artistico-culturale e storico è un qualcosa che appartiene all’intera collettività, ed è parte dell’immaginario collettivo allo stesso modo di come alimenta la memoria storica di ognuno.

Mondragone, abuso di potere. Minacce ad alcuni suoi subalterni: condannato a sanzione pecuniaria il comandante della polizia municipale David Bonuglia

Dovrà corrispondere 900 euro a titolo di spese di costituzione a processo degli aggrediti. Si tratta di situazioni che, purtroppo, accadono non di rado negli ambienti di lavoro. Ma non sempre si ha il coraggio di denunciare l’aguzzino/i

di Armando Brianese.

MONDRAGONE – Quando si ricopre una carica pubblica di un certo rilievo, la tentazione di imporsi sugli altri – in particolare dei più deboli – purtroppo interessa tutti.

Rifiuti, il Comune di Cardito sotto la lente d’ingrandimento della D.D.A.: l’attività investigativa si concentra su Biagio Bencivenga ex dirigente dell’Ufficio Ecologia

Portoni del locale “Palazzo Mastrilli” “scossi” dall’inchiesta giudiziaria, dal clamore e dalle ripercussioni sull’attività dell’ente locale che non tarderanno ad arrivare

di Armando Brianese.

CARDITO – Taluni territori sono definiti “difficili” in quanto in essi si consumano continue emergenze, e non le condizioni sociali, bensì le incombenze giudiziarie ne “compromettono” il livello di vivibilità.

Nola calcio, il portiere gigliato Marco Torino “fa e disfa” e “condanna” i suoi al tonfo interno per 0-1 contro il Team Altamura: polemiche nel post gara

“Colpaccio” esterno dei pugliesi i quali al 78′, su un errore nel rilancio da parte dell’estremo difensore da cui scaturisce un fallo in area, mettono a segno il gol vittoria con capitan un rigore trasformato da capitan Giuseppe Tedesco ed “espugnano” lo “Sporting Club”. A fine gara, tra i saluti e gli incoraggiamenti alla squadra, il tecnico dei bruniani Antonio De Stefano prima se la prende con i suoi e poi si dirige da solo negli spogliatoi. Numerose le critiche “piovute” all’indirizzo dell’allenatore gigliato per il suo comportamento

di Armando Brianese.

NOLA – Non sempre, nel calcio, una buona prestazione è sinonimo di vittoria.