A seguito degli screzi e della situazione convulsa ingenerata, i genitori avevano allertato i militari. L’arrestato, accusato di maltrattamenti contro familiari conviventi, è stato “tradotto” nel carcere di S. Maria C. V.
![](https://liberocittadinopensante.wordpress.com/wp-content/uploads/2021/06/telefono-vecchietta-donna-anziana-cornetta-primo-piano-banner.jpg?w=801)
di Armando Brianese.
MARCIANISE – I dissapori in famiglia, talvolta, sono così “aspri” da poter sfociare addirittura in violenza fisica o verbale.