Camorra, Acerra. Stupefacenti venduti nelle piazze “a domicilio”: i carabinieri “arrestano” 11 persone

I nomi. Sono tutte gravemente indiziate del reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata eseguita, nella mattinata di oggi, dai carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna

di Armando Brianese.

ACERRA – La compravendita di droga rappresenta un settore dell’economia illecita che conosce soste.

Droga, Afragola. “Retata” dei carabinieri nel rione Salicelle: stupefacenti “occultati” in un bidone dei rifiuti ed in uno zaino

L’operazione è stata eseguita dai militari della locale compagnia ed ha interessato l’isolato 27 del quartiere periferico afragolese. Sequestrata un’ingente quantità di sostanze stupefacenti

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – A “soffrire” maggiormente dei fenomeni devianti sono, sovente, le periferie.

Camorra, Caivano. “Intimidazioni” a don Maurizio Patriciello ed al comandante dei vigili urbani di Arzano Biagio Chiariello: “arresti” dei carabinieri che colpiscono i clan locali

Emergono nuovi inquietanti dettagli dalle indagini della Procura della Repubblica di Napoli e della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) partenopea. I gravi episodi sono indice di una tensione altissima sul territorio con uomini delle istituzioni finiti nel “mirino” dei sodalizi criminali

di Armando Brianese.

CAIVANO – Nell’ambito della criminalità organizzata certe “azioni” non vengono eseguite in maniera casuale.

Camorra, “imboscata” fuori ad un basso a Napoli! “Spari” contro ex pentito dei Misso: è in prognosi riservata al “Vecchio Pellegrini”

A rimanere gravemente ferito, nell’agguato avvenuto ieri sera in via della Calce a Materdei, il 51enne Vittorio La Sala. Gli autori dell’agguato hanno colpito, a volto coperto, a bordo di uno scooter ferendolo al collo ed ad una spalla

di Armando Brianese.

NAPOLI – Nella malavita organizzata i cosiddetti “regolamenti di conti” avvengono sovente a distanza, anche di anni o addirittura di decenni.

Criminalità “spietata” a Frattamaggiore! Parente di un pentito di camorra “picchiata” e rapinata: 4 arresti dei carabinieri

I fatti risalgono al 24 settembre 2022, connotati da una “dimostrazione di forza” sul territorio, anche se ancora bruciano nella memoria e nell’opinione pubblica, e furono perpetrati in Frattamaggiore. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del tribunale di Napoli è stata eseguita dai carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – Tra gli atti più deprecabili che si possano compiere, ai danni di una persona, rientra sicuramente l'”assalto” ingiustificato. Infierire, infatti, fisicamente su qualcuno – qualsiasi motivo ci possa essere alla base – è un gesto da condannare sempre, contrario al vivere civile.

Calcio, partite “truccate” per il clan della Vanella-Grassi: “assolto” l’ex calciatore dell’Avellino Luca Pini

Sospiro di sollievo per l’ex calciatore che vede l’accusa sgretolarsi. Le presunte irregolarità risalgono al campionato di Serie B 2013/2014 nel quale Luca Pini, Francesco Millesi ed Armando Izzo avrebbero alterato i risultati di alcune gare

di Armando Brianese.

AVELLINO – Il calcio e le scommesse sono due mondi che, a livello di professionismo, dovrebbero viaggiare su due binari paralleli e mai coincidenti.

Camorra, elicottero dei carabinieri “sorvola” Giugliano e Villaricca: maxi operazione contro i clan locali

A condurre le attività i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, congiuntamente ai colleghi di Castello di Cisterna ed ai finanziari del gruppo di Giugliano in Campania. Il bilancio è cospicuo e fornisce un contributo nel contrasto alla camorra

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – I fortini della camorra sono ben noti e localizzati.

Camorra, Giugliano. I carabinieri hanno “sequestrato” immobili per 1 mln di euro al ras del locale clan Mallardo Biagio Vallefuoco

Il provvedimento è stato attuato in esecuzione di un decreto di sequestro emesso dal tribunale di Napoli. L’uomo è detenuto dal 2018 poichè responsabile di estorsione aggravata per conto del mandamento, perpetrata nei confronti di un’impresa edile del territorio

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – La criminalità organizzata “muove” grandi interessi e i suoi affari illeciti intersecano trasversalmente anche il mercato immobiliare.