Per mettersi in “rete farli acciuffare, i cittadini si sono serviti di una nota chat di messaggistica istantanea. I colpi andavano avanti da tempo, gettando le vittime nella disperazione e nell’esasperazione
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Per un malintenzionato ogni occasione è “ghiotta” per arricchire il proprio patrimonio personale o la bacheca dei trofei.
La scoperta al momento di “tirare le somma”, quando madre e figlio in cerca di sesso occasionale si sono ritrovati vis a vis. La casualità in questo caso ha giocato un brutto scherzo
di Armando Brianese.
TARANTO – Certe storie sono talmente “improbabile” che si fa fatica a credervi.
L’uomo era molto conosciuto in paese e in passato gestiva il pub “Kingston” a Caserta. Denunciava, a mezzo social, complotti inerenti la gestione della pandemia da parte di Sanità ed istituzioni
di Armando Brianese.
SAN NICOLA LA STRADA – Il tortuoso, e spesso “cinico”, percorso della vita a dei colpi di scena inaspettati.
L’uomo ha agito insieme ad un ventisettenne milanese ed un trentaduenne albanese
di Armando Brianese.
CATTOLICA – L’inventiva di chi commette atti illeciti sembra non avere confini. Infatti, a seguito della cessione di droga con gli interessi, i carabinieri della compagnia di Cattolica hanno tratto in arresto – in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Rimini Vinicio Cantarini – tre persone.
Risvolto per nulla edificante di una moglie e madre di famiglia
di Armando Brianese.
SAN FELICE A CANCELLO – Una parabola sconvolgente quella di una mamma e moglie di San Felice a Cancello, che deve rispondere dell’accusa di abbandono del tetto coniugale e figli. Tutto è partito da Facebook e – secondo le ricostruzioni – i fatti risalgono al 2015. Un giorno, la donna – con la scusa di accompagnare un parente a fare una visita alla clinica “San Michele” – ha fatto perdere completamente le sue tracce.
Un imprenditore di Mondragone è andato letteralmente in escandescenza
di Armando Brianese.
MONDRAGONE – Sarebbe dovuto essere un giorno da ricordare negli annali della famiglia per un traguardo – quello dei cinquant’anni – importante nella vita di un uomo. Ma è accaduto quanto di più paradossale sarebbe stato difficile prevedere. Così un cinquantenne imprenditore di Mondragone è stato festeggiato, ma con un grosso amaro in bocca per la tresca scoperta che ha coinvolto sua moglie.
Un gesto intenzionale e mortificante quello posto in essere dal fratello.
di Armando Brianese.
VICENZA – Una vicentina di 22 anni ha denunciato alla Polizia suo fratello, uno studente universitario di 26 anni; quest’ultimo è accusato – e davanti a lei lo avrebbe anche ammesso – di aver spedito a 941 amici di Facebook della vittima una foto di lei in topless. Un gesto folle, che rappresenta il sentore che il rapporto tra i due non fosse proprio idilliaco.
Libero Cittadino Pensante 