ASL Caserta, “colpo di scena”! Il TAR della Campania annulla il concorso per 51 dirigenti veterinari. Addio ai sogni di gloria!

Disattese le aspettative di migliaia di partecipanti. La giustizia “chiude” le porte alle aspirazioni dei giovani. “Occasione sprecata”!

di Armando Brianese.

CASERTA – Le ambizioni dei giovani – evidentemente, “non importa” quale esse siano – troppo spesso non trovano “strada facile” davanti a sé.

Gaeta travolta dallo “scandalo” abusivismo edilizio. Scattano i sequestri: 33 gli indagati

Il lussuoso e opulento “paradiso” per vacanzieri, nei fatti, non è estraneo a logiche illecite. Il caso apertosi lo proietta in un compromettente “polverone”. Pesante “contraccolpo” su economia e reputazione della la meta estiva del Basso Lazio. Turisti “contrariati” già in cerca di “altri lidi”

di Armando Brianese

GAETA – Si possono aggiungere quanti più abbellimenti possibili ma, se le fondamenta sono marce, la casa crolla.

L’editoriale “Libero”: Il giornalismo, in Italia, “tarpa” le ali ai giornalisti!

Favoritismi, demeritocrazia, scelleratezze, faccendieri, commistione tra professione e politica. Il diario delle mie verità “scomode”. Il pensiero di un giornalista “senza tessera di partito”

di Armando Brianese.

NAPOLI – Il mondo della cultura ed, in particolare del giornalismo – è noto – non sono tra quelli che trovano maggiore spazio e slancio nell’ambito dell’agenda politica e del panorama mediatico a tutti i livelli.

S. Antimo, scacco ai clan nell’intesa politica-camorra: 59 arresti e 101 indagati. Sequestri per 80 milioni

Carabinieri ROS volanti S. Antimo arresto boss Pasquale Puca manetteAlla sbarra il reggente del clan Puca Pasquale Puca detto “Pasqualino ‘o minorenne”. In manette: Antimo, Raffaele e Aniello Cesaro. Sgominati i clan: Puca, Verde e Ranucci

di Armando Brianese.

S. ANTIMO – Camorra-politica connection. Potremmo riassumere così il calderone affaristico e criminale scoperchiato dalle Forze dell’Ordine. Un panorama desolante, inquietante e spietato dei quadri camorristici locali, con le mani tese su un sistema malavitoso di affari dal volume esponenziale. Questo è il leitmotiv che è una presenza perenne e costante nei territori dell’area a nord di Napoli. A darne conferma – qualora ci fosse ancora qualche dubbio residuo – dei dati fattuali.