La giovane vittima è spirata in ospedale, a poca distanza dalla scomparsa del compianto amico Nicola Rivetti. Indagato il conducente della vettura, risultato positivo al test per rilevare la presenza di sostanze stupefacenti
di Armando Brianese.
CASERTAVECCHIA – Si “aggrava” ulteriormente il bilancio del gravissimo incedente stradale registratosi – nella notte tra domenica e lunedì scorse – nel tratto caivanese della Strada Statale Sannitica, con l’autovettura che proveniva da Marcianise.
Erano troppo gravi le ferite riportate a seguito del “tonfo” al suolo. Nulla da fare per salvare la vita al lavoratore. Lascia la moglie, 2 figli e scatena un forte “disappunto” nell’opinione pubblica per l’ingiustizia che contraddistingue questo “barbaro” ed incivile fenomeno per il quale si dovrebbe correre subito ai ripari
di Armando Brianese.
NAPOLI – Una delle morti certamente più ingiuste ed “assurde” è, sicuramente, quella inerente il fenomeno delle cosiddette morti bianche.
Don Maurizio Patriciello: “Addio Teresa”. La donna frequentava, assiduamente da svariati anni, la parrocchia di San Paolo Apostolo sita nel Parco Verde di Caivano. Il cancro l’ha logorata e non le ha lasciato scampo
di Armando Brianese.
CAIVANO – Quando una persona cara ci lascia, la risultanza è che l’intera vita di coloro che le hanno voluto bene rimane “sconvolta”, parliamo ovviamente degli affetti stretti.
L’episodio in via Sant’Andrea, la stessa arteria stradale in cui venne trucidato il padre della vittima nel 2003. Il giovanissimo era alla guida della sua Mercedes 220, ma ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro due muri perimetrali. Trasportato in codice rosso presso la clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno, per lui non c’è stato niente da fare
di Armando Brianese.
GRAZZANISE – Una giovane vita “spezzata”.
Il dramma si è consumato in via Nazionale delle Puglie. Trasportato presso il pronto soccorso del “Cardarelli” di Napoli, è spirato poco dopo
di Armando Brianese.
CASALNUOVO DI NAPOLI – Uno dei fenomeni più “aberranti” della società postmoderna è – senz’altro – quello delle cosiddette “morti bianche”.
Panico tra i passanti e gli automobilisti. Corsa disperata verso la clinica “Villa dei Fiori”, dove il giovanissimo è tutt’ora ricoverato
di Armando Brianese.
ACERRA – Gli incidenti stradali così come altri fattori – già a priori – comportano un margine di rischio.
Ad organizzare l’evento finalizzato a “scuotere” le coscienze dei cittadini della Terra dei Fuochi, il circolo cattolico “Laudato sì” e don Peppino Gambardella. La manifestazione vuole essere uno “sprone” per le “dormienti” politica ed istituzioni che hanno già ampiamente dimostrato un'”insopportabile” lassismo
di Armando Brianese.
POMIGLIANO D’ARCO – Quando un problema serio, “sistemico” si protrae per troppo tempo, la sua risoluzione diventa sempre più “gravosa” e complessa.
Per l’identificazione della vittima, necessarie ore di “probante” lavoro. L’episodio nel primo pomeriggio odierno. Lutto nel suo paese d’origine. Separato, lascia tre figlie
di Armando Brianese.
CASTEL VOLTURNO – Le tragedie, così come la vita, hanno una componente di “imprevedibilità” che sfugge al nostro controllo.
La Terra dei Fuochi non ha pace. Gli incendi continuano ad “avvolgerla” senza sosta. Le speranze dei contribuenti completamente “disattese” dalla politica
di Armando Brianese.
CAIVANO – Altro giro, altre nefandezze.
Libero Cittadino Pensante 