È “caos” dopo le dichiarazioni “al vetriolo” del pubblicista che – evidentemente – “esagera” e va al di là delle funzioni della professione svolta
di Armando Brianese.
CAIVANO – Quando si dice: “Uscire fuori dal seminato”.
È “caos” dopo le dichiarazioni “al vetriolo” del pubblicista che – evidentemente – “esagera” e va al di là delle funzioni della professione svolta
di Armando Brianese.
CAIVANO – Quando si dice: “Uscire fuori dal seminato”.
Innescato un “polverone mediatico”. Il giovane, attivista e presidente del movimento ambientalista “Ci avete ucciso la salute” ne ha pure per il vicepresidente dei forzisti
di Armando Brianese.
CASALNUOVO DI NAPOLI – Quando si tocca l'”orgoglio” delle persone, ecco che le reazioni possono essere “spropositate” e provocare delle ripercussioni “ad ampio giro”.
L’episodio ha scatenato un “polverone mediatico” con migliaia di commenti per quanto concerne la difesa dei diritti degli omosessuali
di Armando Brianese.
SAN GIORGIO A CREMANO – Le diversità di vedute portano – è noto – alla generazione di conflitti.
La rassegna sportiva, giunta alla sua terza edizione, è in programma domenica 19 settembre 2021
di Armando Brianese.
NOLA – “Appassionati di ciclismo e di sport, radunatevi!”.
Il club vanta una storia di grande lustro e tradizione nel panorama calcistico campano
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – “Fervono” i preparitivi – si direbbe – ad Afragola per il ritorno sull’importante palcoscenico – per le realtà di provincia – della Serie D. Manca soltanto l’ufficialità per il salto di categoria e per un amore – quello tra la compagine rossoblù e la stessa categoria – che è da considerarsi mai finito. Ufficialmente, i campionati di calcio dilettantistici non riprenderanno, causa emergenza sanitaria da Coronavirus (COVID-19) Gli organi competenti sono infatti giunti all’esecuzione dei piani per le società dilettantistiche e la fine dei rispettivi campionati, pertanto, il sodalizio afragolese – assieme a tante altre squadre prime in classifica nei campionati di Eccellenza, può considerarsi certo dell’approdo in Serie D.
La giovanissima vittima era di Sant’Arpino
di Armando Brianese.
SANT’ARPINO – Un brutto male. È questa la causa del decesso del giovane Giuseppe C. – diciannovenne di Sant’Arpino – altra vittima della tristemente nota Terra dei Fuochi, dove anni d’incuria e di mancata osservanza delle regole – unitamente alla velleitaria presenza delle forze dell’ordine – hanno profondamente segnato un territorio che in un lontano passato era conosciuto come “Campania Felix”.