Camorra, Melito. Processo per la “lottizzazione” del parco Primavera: “assolti” tutti gli imputati

“Smontata l’inchiesta” ed assolti gli oltre 20 indagati. Secondo gli inquirenti, politici, tecnici e imprenditori erano accusati, a vario titolo, di aver favorito il clan Di Lauro a realizzare con la speculazione il parco, il cui valore immobiliare è quantificabile in circa 10 milioni di euro

di Armando Brianese.

MELITO DI NAPOLI – Non sempre le inchieste vanno a buon fine e può accadere che un filone si risolva in un nulla di fatto.

Criminalità, Caivano. Diventano “definitive” le condanne per la camorra del Parco Verde

È stata emessa, ieri, la sentenza definitiva riguardo l’inchiesta che ha visto coinvolti boss e luogotenenti del clan Sautto-Ciccarelli. La maxi retata della Forze di polizia fu posta in essere alla fine del 2019

di Armando Brianese.

CAIVANO – Lo scacchiere camorristico è in continua evoluzione e i periodici blitz delle Forze dell’ordine possono portare, per le organizzazioni, conseguenze più o meno gravi.

Afragola, “rissa” nel condominio per un parcheggio. “Assolti” i 6 soggetti coinvolti: avevano tutti riportato delle lesioni

La sentenza del tribunale ordinario di Napoli Nord di Aversa è stata emessa ieri. I fatti risalgono al 4 dicembre 2018 e videro tutti i partecipanti riportare delle conseguenze fisiche di varia entità

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Il fattore tempo può, talvolta, portare conseguentemente al “depotenziamento” di fatti delittuosi.

Fallimento politico, “infiltrazioni camorristiche” a Caivano. “Sciolto” il Comune: nominati ben 3 commissari prefettizi

Accertate le rispettive responsabilità dei destinatari del provvedimento, il Governo ha deciso di adottare la via “drastica” per cercare di risollevare le sorti di un paese letteralmente “demolito”, negli anni, dalla mala politica locale

di Armando Brianese.

CAIVANO – Cosa potrebbe ulteriormente peggiorare le condizioni di un contesto locale in cui la fanno da padrone complessità sociale ed elevatissima incidenza della criminalità organizzata?

Rapine a Pozzuoli e Giugliano. “Colpo di scena”: il 42enne giuglianese Elia Bellafronte “tradotto” ai domiciliari

Fu arrestato una prima volta nel marzo scorso e recluso nella casa circondariale di Poggioreale. Il tribunale del Riesame, oggi, gli ha concesso la misura alternativo alla detenzione dei domiciliari, accogliendo la richiesta dei suoi legali Massimo Viscusi ed Emiliano Vaccarella

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – La giustizia fa il proprio corso e, sovente, i “ribaltoni” sono dietro l’angolo.

Giovane “pestato” a Mugnano. “Assolti” i 23enni fratelli giuglianesi Andrea e Michele D’Ausilio

Per il tribunale di Napoli Nord “il fatto non sussiste”. Erano imputati per lesioni aggravate, per aver sferrato schiaffi, calci e pugni al volto ed al corpo di un ragazzo di Mugnano nel febbraio del 2021. Decisive le argomentazioni difensive dei legali Luigi Poziello e Pasquale Zinno

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Talvolta, i casi giudiziari possono vivere dei risvolti inaspettati, sotto forma di veri e propri “ribaltoni”.

Accusato di rapina e furto a Pozzuoli. Scarcerato” il 42enne giuglianese Elia Bellafronte: finisce in una comunità di recupero

La decisione, questa mattina, del G.U.P. del tribunale di Napoli dott. Sepe di concedergli le attenuanti generiche. Era stato ammanettato e tradotto presso l’istituto detentivo di Poggioreale per la rapina al “Road bar” di Pozzuoli

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – I risvolti di un processo, al netto di tutte le valutazioni del caso, possono talvolta “andare incontro” a chi ha commesso fatti delittuosi.

Sant’Antimo, maltrattamenti in famiglia. Donna “denuncia” marito, ma il giudice lo “assolve”

L’imputato è stato assolto con formula piena perché: “Il fatto non sussiste”. Il processo, nell’ambito del collegio presieduto da Agostino Nigro, si è tenuto presso il tribunale di Napoli Nord di Aversa

di Armando Brianese.

SANT’ANTIMO – Arrivare ad “alzare” le mani sulla propria moglie, o per presunti accadimenti di questo tipo, è certamente una situazione estrema che andrebbe sempre evitata.

Camorra, Giugliano. Moglie, cognato e genero del boss Ciccio Mallardo a processo in secondo grado: due condanne ed una “rumorosa” assoluzione

La sentenza è stata emessa dalla III sezione penale della Corte di Appello di Napoli. Pesanti i “riflessi” nella geografia criminale dell’area giuglianese

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Gli equilibri della camorra sono sempre in costante evoluzione.