La direzione sanitaria ha assunto una decisione “drastica”. Fin quando non si sottoporranno al vaccino, i “negazionisti” non riceveranno nemmeno lo stipendio. “Indignati” i destinatari della restrizione
di Armando Brianese.
POZZUOLI – Le scelte estreme, è risaputo, generano sempre dei malcontenti ed innescano delle polemiche.
Confusione, dissapori interistituzionali, rimbalzo di responsabilità e disagi per i cittadini
di Armando Brianese.
NAPOLI – Quando non si impugna con decisione una situazione, nell’ambito delle responsabilità politiche ed istituzionali, si finisce spesso nei meandri dello scarica barile – il che fa comodo a chi detiene il potere – ma danneggia i contribuenti. È quanto accaduto sull’asse Napoli-Capri, dove la situazione è tutto fuorchè esplicita. Da questa mattina, infatti, l'”isola azzurra” rimarrà zona gialla fino al 23 dicembre. La motivazione da addurre a questa incombenza è l’entrata in vigore – in data odierna – delle ordinanze comunali di Capri ed Anacapri con le quali – a seguito della polemica montata tra i rispettivi esponenti istituzionali – ci si è organizzati per fare uno “sgambetto” oppositivo alla Regione Campania, contravvenendo al permanere della zona arancione proclamata dal governatore Vincenzo De Luca.