Attualità, rissa fuori lo stadio: “Santo Stefano” di Qualiano: assegnato il “Daspo” ad un ventiduenne locale

I fatti risalgono allo scorso 5 marzo, quando in campo si fronteggiarono l’ASR Qualiano ed il Casapesenna. Il giovane è stato identificato dai carabinieri come uno dei soggetti coinvolti nei tafferugli

di Armando Brianese.

QUALIANO – Tutto per una partita di calcio.

Nola calcio, la nuova società parte con un “rotondo” 2-0 sul Molfetta

Le reti portano le firme al 46′ di Figliolia su rigore ed al 70′ dello “scatenato” D’Angelo. I bruniani escono dalle “sabbie mobili” della zona playout ed i tifosi prendono una “boccata di ossigeno”

di Armando Brianese.

NOLA – Nel calcio – così come nella vita – nulla è dato per scontato e, anche quando tutto sembra andare male, può arrivare quel “guizzo” che ridà entusiasmo ad una squadra e ricarica tutto l’ambiente al fine di rincorrere i propri obiettivi.

Acerra, colpo di scena! Il TAR Campania respinge il ricorso: autorizzate la rimozione delle ecoballe e la bonifica dei siti di stoccaggio

Il verdetto penalizza le aziende escluse dall’appalto dell’hinterland napoletano e di Fragneto Monforte. L’operazione vale quasi 20 milioni di euro ed è finanziata dalla Regione Campania. Una “boccata di ossigeno” per i cittadini dell’area a nord di Napoli “vessati” da decenni di malgoverno ed angherie di ogni tipo

di Armando Brianese.

ACERRA – Un “nuovo inizio”.

Caivano, fuoriusciti dalla “porta di servizio”: il dimissionario sindaco Enzo Falco revoca i due neo assessori Claudio Castaldo e Giancarla Salvato

I due politici, l’uno avvocato e l’altra docente presso il Liceo Scientifico “Carlo Miranda” di Frattamaggiore, sono entrambi in quota “Noi Campani”

di Armando Brianese.

CAIVANO – La politica vive di situazioni contingenti ed estemporanee che – da un momento all’altro – “cambiano le carte in tavola”.

Orta di Atella, le associazioni si mobilitano e portano le loro istanze in Regione Campania

Palazzo Santa Lucia Regione Campania sede
Agnese Panico de “Il Filo della Vita” e Michele Pisano de “La Vita al Centro” fanno sentire la propria voce alle istituzioni.

ORTA DI ATELLA – I diritti dei diversamente abili e delle persone in difficoltà prima di tutto. Questo è l’intento prefisso da alcune associazioni del territorio ortese che, grazie al proprio attivismo e alle iniziative messe in campo, danno sostegno a queste persone e alle loro famiglie.

Afragola, sgomberati gli alloggi popolari impegnati da occupanti abusivi nelle Salicelle

afragola-tuccillo-e-municipioIl sindaco Tuccillo: “Abbiamo consegnato le chiavi ai legittimi assegnatari”.

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Uno dei compiti nei quali è impegnata l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mimmo Tuccillo, è il ripristino della legalità nella città della provincia a nord di Napoli, con particolare riguardo per le zone considerate più “a rischio” e per le periferie.

Crispano, parte l’assegnazione dei lotti dell’area Pip per il rilancio della zona industriale e dell’economia locale

crispano-area-pipL’amministrazione vuole coinvolgere attivamente imprese e università per avviare lo sviluppo di un progetto atteso già da anni e finalmente sbloccatosi.

di Armando Brianese.

CRISPANO – Nella congiuntura economica che ci troviamo ad affrontare, con i postumi della crisi e un’economia ancora ferma al palo e troppo debole nella sua ripartenza, la disoccupazione e l’inattività di molti giovani, alcune amministrazioni comunali si stanno adoperando per limitare questi problemi ed avviare un processo di sviluppo economico e industriale locale.

Afragola, bruciata parte del pescheto ex masseria Magliulo confiscato alla camorra

afragola-ex-masseria-magliuloLa denuncia arriva da Maria Saccardo di Libera.

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Danneggiato uno dei beni confiscati alla camorra e in attesa di essere assegnati alle associazioni. Siamo ad Afragola, nell’hinterland napoletano, e stiamo parlando del pescheto ex masseria Magliulo, quello stesso posto in cui campeggiava lo striscione “Qui la camorra ha perso”, collocato dai volontari di Libera e dal valore fortemente simbolico. La scritta era stata apposta all’ingresso del fondo agricolo come segno di vittoria dello Stato sulla criminalità organizzata.