Ultim’ora, Caivano. “Arrestato” dai carabinieri il presunto killer del 22enne del Parco Verde Antonio Natale

L’operazione è stata eseguita dai militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del tribunale di Napoli, su richiesta della D.D.A. partenopea. Intanto, le indagini si infittiscono e mirano a “stringere il cerchio” intorno all’assassino

di Armando Brianese.

CAIVANO – La giustizia ha i suoi tempi, ma arriva quasi sempre a destinazione.

Grumo Nevano, la fuga del 31enne Elpidio D’Ambra termina presso l’ospedale “San Paolo” di Napoli: arrestato dalla polizia in presunto stato confusionale

È accusato dell’omicidio della 24enne Rosa Alfieri, avvenuto lunedì 1 febbraio nell’abitazione della vittima collocata in via Risorgimento, 1 nella località grumese. Aveva vagato per 20 km, disfacendosi dello smartphone, ma è stato bloccato nella città partenopea da una volante del commissariato di polizia di Bagnoli

di Armando Brianese.

GRUMO NEVANO – Avere la forza di andare avanti, nonostante si siano commessi degli atti indicibili, non è cosa da poco.

Clamoroso! Il giornalista Pino Grazioli si sostituisce alle Forze dell’ordine ed in diretta Facebook mostra i volti dei “presunti” assassini del 22enne caivanese Antonio Natale

È “caos” dopo le dichiarazioni “al vetriolo” del pubblicista che – evidentemente – “esagera” e va al di là delle funzioni della professione svolta

di Armando Brianese.

CAIVANO – Quando si dice: “Uscire fuori dal seminato”.

Caivano, si spegne la fiammella della speranza: il 22enne Antonio Natale ritrovato cadavere a Casolla Valenzano

Il movente sarebbe quello di aver rubato un ingente somma di denaro nella “cassa comune” di una delle piazze di spaccio
del Parco Verde, un carico di armi e di aver partecipato, senza autorizzazione, ad una delle stese dello scorso luglio

di Armando Brianese.

CAIVANO – Le strade della criminalità – ne è consapevole chi sceglie questa condotta di vita – conducono tutte in un vicolo cieco.

È un 19enne incensurato di Caivano l’omicida della promessa sanmarchese della boxe Gennaro Leone: ha confessato

Emergono nuovi dettagli circa il caso che ha “sconvolto” l’opinione pubblica: l’intento dichiarato non era quello di uccidere. Il padre della vittima è un ufficiale dell’Aeronautica Militare, mentre la madre è un’imprenditrice. Il pugile morì dissanguato per accoltellamento, in via Giambattista Vico, al culmine di una feroce lite lo scorso sabato sera di movida nel capoluogo casertano

di Armando Brianese.

CAIVANO – Quando un giovane perde la vita per futili motivi, “non c’è modo” – per i suoi affetti – di trovare consolazione.