Ultim’ora, Caivano. “Arrestato” dai carabinieri il presunto killer del 22enne del Parco Verde Antonio Natale

L’operazione è stata eseguita dai militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del tribunale di Napoli, su richiesta della D.D.A. partenopea. Intanto, le indagini si infittiscono e mirano a “stringere il cerchio” intorno all’assassino

di Armando Brianese.

CAIVANO – La giustizia ha i suoi tempi, ma arriva quasi sempre a destinazione.

Camorra, Melito. Il pregiudicato Vincenzo Nappi “freddato” dai killer in un ristorante. Era il referente degli Amato-Pagano: aveva 57 anni

Per lui, era già stata sancita la sentenza di morte dai clan egemoni della zona. “Panico” per i clienti dell’esercizio commerciale, i quali hanno assistito all’intera sequenza del terrore

di Armando Brianese.

MELITO DI NAPOLI – Alcune decisioni, di primaria importanza – talvolta – vengono prese “sulle teste” della persona/e designata/e.

Caserta, il caso Gennaro Leone alla “resa dei conti”: chiesti 23 anni di reclusione per il 22enne carnefice caivanese Gabriel Ippolito

La giovanissima promessa della boxe di San Marco Evangelista (CE) morì il 29 agosto 2021, a seguito delle conseguenze causate da un fendente infertogli alla coscia, per futili motivi, mentre passeggiava intorno alle 05:00 del mattino per la movida notturna casertana di via Giambattista Vico. Clima disfattista nell’aula del tribunale sammaritano. Commossi i genitori della vittima

di Armando Brianese.

CASERTA – Ogni caso che approda in tribunale vive, inevitabilmente, di continui aggiornamenti che – talvolta – possono risultare addirittura clamorosi.

Attualità. Storia del 25 Novembre. Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: quando la tutela è una “priorità”, ancorché una necessità

Troppi sono ancora i casi di femminicidio registrati in Italia, e ciò “stride” con il contesto Paese, lasciando una strada in salita verso lo sviluppo in materia di diritti umani. Protezione e serenità nel contesto domestico e/o amoroso sono imprescindibili per una relazione familiare e di coppia scevra da condizionamenti, soprusi e prevaricazioni

di Armando Brianese.

NAPOLI – La violenza contro le donne è, oggi più che mai, un tema di grande attualità.

Grumo Nevano, femminicidio Rosa Alfieri. Elpidio D’Ambra “esce allo scoperto”: “Le voci nella testa mi dicevano di uccidere, ma non ero io”

La confessione del giovane omicida è avvenuta durante la terza udienza del processo. Le affermazioni del criminale sono inquietanti e “deliranti”

di Armando Brianese

GRUMO NEVANO – Talvolta, da semplici cittadini ed osservatori, ci si chiede come si possa perpetrare tanta violenza e brutalità ai danni di un’altra persona.

Grumo Nevano, “svolta” nel femminicidio Rosa Alfieri, la perizia psichiatrica è “lapidaria”: “Elpidio D’Ambra è sano di mente, l’ha strangolata con una federa”

Il 31enne omicida è stato sottoposto alla perizia in carcere presentata innanzi alla Corte d’Assise di Napoli. Ulteriori elementi indiziari determinanti sono emersi proprio dal medesimo esame

di Armando Brianese.

GRUMO NEVANO – Quando si commette un delitto, soprattutto un femminicidio, gli elementi di novità nelle indagini si avvicendano a ritmo a dir poco “incalzante”.

Cardito, “colpo di scena” nell’omicidio del piccolo Giuseppe Dorice di 7 anni: la mamma ed il patrigno condannati in secondo grado all’ergastolo

Determinante al fine della decisione la fattispecie che la madre della vittima, Valentina Casa, non abbia impedito l’omicidio del figlio

di Armando Brianese.

CARDITO – Fino al terzo grado di giudizio, ogni “ribaltone” è possibile.

Grumo Nevano, la fuga del 31enne Elpidio D’Ambra termina presso l’ospedale “San Paolo” di Napoli: arrestato dalla polizia in presunto stato confusionale

È accusato dell’omicidio della 24enne Rosa Alfieri, avvenuto lunedì 1 febbraio nell’abitazione della vittima collocata in via Risorgimento, 1 nella località grumese. Aveva vagato per 20 km, disfacendosi dello smartphone, ma è stato bloccato nella città partenopea da una volante del commissariato di polizia di Bagnoli

di Armando Brianese.

GRUMO NEVANO – Avere la forza di andare avanti, nonostante si siano commessi degli atti indicibili, non è cosa da poco.

Clamoroso! Il giornalista Pino Grazioli si sostituisce alle Forze dell’ordine ed in diretta Facebook mostra i volti dei “presunti” assassini del 22enne caivanese Antonio Natale

È “caos” dopo le dichiarazioni “al vetriolo” del pubblicista che – evidentemente – “esagera” e va al di là delle funzioni della professione svolta

di Armando Brianese.

CAIVANO – Quando si dice: “Uscire fuori dal seminato”.

Caivano, si spegne la fiammella della speranza: il 22enne Antonio Natale ritrovato cadavere a Casolla Valenzano

Il movente sarebbe quello di aver rubato un ingente somma di denaro nella “cassa comune” di una delle piazze di spaccio
del Parco Verde, un carico di armi e di aver partecipato, senza autorizzazione, ad una delle stese dello scorso luglio

di Armando Brianese.

CAIVANO – Le strade della criminalità – ne è consapevole chi sceglie questa condotta di vita – conducono tutte in un vicolo cieco.