Il “goffo” episodio si è verificato, nel pomeriggio della scorsa domenica, in un’area di sosta dell’autostrada A1 – con direzione di marcia da Napoli verso Caserta, all’altezza del comune di Caivano
di Armando Brianese.
CAIVANO – Le attività illecite vengono svolte in ogni dove.
Si è svolto, questa mattina, un ulteriore servizio congiunto ad “alto impatto” di polizia, carabinieri e Guardia di Finanza nel tristemente noto quartiere collocato alla periferia del paese. Il bilancio è notevole
di Armando Brianese.
CAIVANO - Contrastare il mercato della droga è uno dei compiti più “ardui” per le Forze dell’ordine.
Inseguiti dai militari, su segnalazione di un collega fuori servizio che li aveva notati in atteggiamento sospetto nei pressi dell’Ikea di Afragola. In auto rinvenuti attrezzi da scasso. Arrestato un diciannovenne. In fuga i due complici
di Armando Brianese.
CASORIA – Anche in quello che può, all’apparenza, sembra un atteggiamento “ordinario” può nascondersi il più vile dei reati.
A seguito degli screzi e della situazione convulsa ingenerata, i genitori avevano allertato i militari. L’arrestato, accusato di maltrattamenti contro familiari conviventi, è stato “tradotto” nel carcere di S. Maria C. V.
di Armando Brianese.
MARCIANISE – I dissapori in famiglia, talvolta, sono così “aspri” da poter sfociare addirittura in violenza fisica o verbale.
L’avvistamento sospetto è avvenuto in via Salvo D’Acquisto a Teverola. Bottino donato agli indigenti mediante il parrocco del santuario di: “Maria Santissima delle Grazie” di Giugliano in Campania
di Armando Brianese.
TEVEROLA – L’illegalità si può nascondere in ogni meandro della società in qualsiasi istante.
Stop sancito ai convogli tra le due località al fine di effettuare tutti gli accertamenti del caso. Il probabile e drammatico gesto suicida sarebbe avvenuto intorno alle 13:38. Dai primi rilievi, si tratterebbe di un uomo sulla quarantina
di Armando Brianese.
SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Nella vita di una persona possono accadere degli avvenimenti più o meno gravi che, nei casi peggiori, potrebbero condurre a dei gesti “inconsulti”.
L'”inaudito” episodio si è consumato davanti gli occhi increduli ed impotenti del figlio minorenne della coppia. Il 35enne aggressore è stato tratto in arresto dai carabinieri e tradotto in carcere. Era già indagato per un altro atto di violenza perpetrato, nel maggio scorso, sempre ai danni della propria consorte
di Armando Brianese.
SAN CIPRIANO D’AVERSA – Gli atti di violenza sono tutti, in quanto tali, deprecabili e da condannare ma, quando perpetrati ai danni di una donna, assumono una connotazione ancora più grave e “vergognosa”.
La merce avrebbe fruttato l’esorbitante cifra pari ad oltre 2 milioni di euro sul mercato del narcotraffico. L’arrestato, in flagranza di reato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Poggioreale
di Armando Brianese.
MARANO DI NAPOLI – Il mondo della droga non conosce confini e lo spaccio, come tale, rappresenta un fenomeno totalizzante e trasversale.
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore avrebbe inserito dello stupefacente nella birra nell’ambito dell’incontro avvenuto lo scorso 13 novembre. Ieri i carabinieri della tenenza di Orta di Atella hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, messa dal G.I.P. presso il tribunale di Napoli Nord di Aversa
di Armando Brianese.
ORTA DI ATELLA – Riuscire ad ottenere un appuntamento galante è forse una della più grandi soddisfazioni nella vita.
È stato arrestato dalla polizia a Napoli centro. Il mandato di cattura internazionale era stato emesso in concomitanza con il Codice Rosso Interpol dalle autorità del Venezuela. Il malvivente è stato tradotto in una cella dell’istituto detentivo di Poggioreale
di Armando Brianese.
NAPOLI – Qualsiasi incombenza può accadere nella vita, ma mai ci si aspetterebbe di trovare – a pochi passi – un criminale di caratura internazionale per giunta ricercato.
Libero Cittadino Pensante 