Rapine a Pozzuoli e Giugliano. “Colpo di scena”: il 42enne giuglianese Elia Bellafronte “tradotto” ai domiciliari

Fu arrestato una prima volta nel marzo scorso e recluso nella casa circondariale di Poggioreale. Il tribunale del Riesame, oggi, gli ha concesso la misura alternativo alla detenzione dei domiciliari, accogliendo la richiesta dei suoi legali Massimo Viscusi ed Emiliano Vaccarella

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – La giustizia fa il proprio corso e, sovente, i “ribaltoni” sono dietro l’angolo.

“Trafugano” 3 PC Apple nel negozio di Catanzaro Lido: 3 arresti dei carabinieri tra Giugliano, Grumo Nevano e Cesa

Le misure cautelari personali degli arresti domiciliari sono state emesse dal tribunale di Catanzaro nei confronti di 3 soggetti che, secondo gli uomini dell’Arma, si erano resi protagonisti del reato di furto aggravato in un negozio di Catanzaro Lido. Il valore complessivo della refurtiva è pari a 3900 euro

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Il crimine non conosce confini.

“Pestato” su una panchina del Rione Traiano: la polizia “arresta” il 42enne aguzzino napoletano con precedenti penali

L’operazione è stata condotta dagli agenti del commissariato San Paolo. Aveva violato la detenzione domiciliare a cui era sottoposto presso la propria abitazione di Posillipo. L’accusa è di evasione dal regime detentivo

di Armando Brianese.

NAPOLI – L’occasione può mettere in condizioni di violare le regole e, pertanto, si rischia seriamente di pagarne le conseguenze.

Camorra. Condannato a 6 anni, ma viene “scarcerato” su accoglimento della Corte d’appello di Napoli. Il boss di Casalnuovo Antonio De Luca ai domiciliari

La Corte di Appello di Napoli ha accolto l’istanza del suo legale Antonio Iorio, ridandogli la libertà. Negli ambienti criminali è conosciuto come: “Tonino ‘o chiatto”. È uno degli elementi di spicco del clan “Veneruso-Rea”

di Armando Brianese.

CASALNUOVO DI NAPOLI – L’universo della camorra è fatto di “porte girevoli” che sanciscono l’ingresso e l’uscita dal carcere, e le annesse continue riorganizzazioni e reclutamenti nell’attesa che escano i pezzi da novanta.

Camorra, Giugliano. Il 54enne sorvegliato speciale qualianese Pasquale Granata colto di nuovo “in fallo”. Arrestato dai carabinieri: è vicino ai Mallardo

È stato scoperto in via Santa Maria a Cubito e tratto in arresto per violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Tradotto ai domiciliari, è ora in attesa di giudizio

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Per le persone, in qualche modo, sottoposti a regimi particolari di verifica, osservare le regole sovente diventa soltanto un’altra forma di “carcere”.

Camorra, Afragola. “Offensiva” ai clan locali: “scarcerati” tre ras dei Barbato-Bizzarro

Destinatari della misura Gaetano D’Ambra e Vincenzo e Ciro Serpe. L'”arringa” del loro legale Dario Carmine Procentese ha avuto la meglio in sede di processo. I tre avevano, già in precedenza, ottenuto delle condanne inferiori rispetto alle iniziali richieste della Procura

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Gli equilibri criminali sono, in Campania, vissuti sempre sul “filo del rasoio”.

“Evade” dai domiciliari: 35enne caivanese “sorpreso” a Napoli dalla polizia in possesso di un coltello

L’episodio si è consumato in corso Arnaldo Lucci, laddove il riscontro è avvenuto all’unico fermato, mentre gli altri 3 soggetti si sono dati alla fuga. La scoperta effettuata da parte dei poliziotti del commissariato Vicaria-Mercato

di Armando Brianese.

CAIVANO – Il regime alternativo alla detenzione degli arresti domiciliari è, certamente, più “agevole” della detenzione più propriamente intesa.

Giugliano, chiama i carabinieri dopo l'”evasione” dai domiciliari: arresto bis per il 45enne Francesco Palma

L’uomo, arrestato poco prima e poi ricercato, è stato “tradito” dalla propria chiamata agli uomini dell’Arma

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nella vita si può incorrere in qualsiasi situazione, ma venire arrestati per due volte consecutive in pochi giri di lancette è qualcosa di “clamoroso”.

Camorra, Caivano. “Retata” antidroga nel Parco Verde. In cella finiscono 2 pusher locali: il 45enne Vincenzo Martusciello ed il 21enne Francesco Coppola

L’accusa per entrambi è di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il più giovane anche di evasione dal regime dei domiciliari. L’operazione è stata condotti dai carabinieri della locale compagnia. Passati al “setaccio” gli isolati C3/2 ed A5/7

di Armando Brianese.

CAIVANO – Il mondo della droga è tanto variegato quanto “spietato”.