Abusivismo, S. Antimo. Vendeva auto “sequestrate” ed incidentate: “denunciato” dai carabinieri un 35enne pregiudicato casandrinese

L’operazione è avvenuta oggi. La vendita avveniva in uno spazioso piazzale collocato in via Grecia a S. Antimo. Le accuse mosse a carico dell’arrestato sono di ricettazione, detenzione abusiva di munizioni e abbandono di rifiuti

di Armando Brianese.

SANT’ANTIMO – I malintenzionati s'”industriano” come possono aggrappandosi ad ogni sorta di espediente.

Tutela ambientale, Giugliano. “Sequestrata” dai carabinieri un’area di rimessaggio: era “adibita” alla gestione illecita di rifiuti

L’operazione è stata eseguita dai militari della locale compagnia – unitamente ai colleghi della polizia municipale ed ai militari dell’Esercito – presso detta area, di ben 5mila metri quadrati, collocata in via San Francesco a Patria. Per il proprietario della ditta, sono scattate una denuncia e delle sanzioni amministrative

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Pensare di poter vivere bene in un ambiente “malsano” è totalmente fuori da ogni fondamento scientifico.

Editoria, Cardito. Sugli scaffali il libro “rivelatore” dell’autrice Nadia Elisabetta Peschechera: l’infanzia maltrattata in primo piano

La prima presentazione al pubblico è fissata per venerdì 24 giugno, alle ore 19:30, presso il Primo Circolo Didattico “G. Rodari” di Cardito. L’ex docente di Scuola Primaria è stimatissima in tutto l’ambiente scolastico dell’area a nord di Napoli e, per l’occasione, è previsto un ottimo riscontro di partecipazione

di Armando Brianese.

CARDITO – Il periodo dell’infanzia è, certamente, il più bello, ma talvolta “cela” dei fenomeni che sfuggono ad un occhio disattento.

Cardito, ladri in azione. “Derubata” della borsa una professionista caivanese nella zona Slai

La vicenda è avvenuta in via Biagio Castiello, all’incrocio con viale I Maggio. Nell’oggetto erano presenti tutti i documenti comprendenti i dati sensibili della vittima, gli effetti personali e le chiavi di casa. La malcapitata ha sporto denuncia ai carabinieri

di Armando Brianese.

CARDITO – Basta un “attimo” – nella vita, è risaputo – per rimanere “fregati”.

Marcianise, insolita “scoperta”: ritrovata una 55enne tra i rovi nei pressi dei binari

La donna era in stato confusionale. Cittadini preoccupati hanno “allertato” i soccorsi. Sul posto, sono intervenute la polizia, i carabinieri oltre che i vigili del fuoco ed un’ambulanza del 118

di Armando Brianese.

MARCIANISE – Lo scenario urbano può nascondere, è risaputo, più di qualche “sorpresa”.

Giugliano, 64enne qualianese asfalta abusivamente un terreno della Regione Campania e lo “adibisce” a parcheggio: denunciato

L’episodio si è consumato nei pressi di una rivendita cash & carry collocata sulla Circumvallazione Esterna. Il malintenzionato voleva “sfruttare” l’area di circa 1000 mq. per far sostare i propri dipendenti

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Appropriarsi di beni altrui, è risaputo, è una delle pratiche più “scorrette” e contrarie ad ogni forma di educazione civica e di legalità.

Intensificati i controlli della polizia tra Frattamaggiore, Frattaminore ed Arzano: il bilancio è di 152 persone fermate

L’intervento degli uomini del 113, congiuntamente agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania, ha messo “in allarme” molti automobilisti che viaggiavano pur avendo commesso delle violazioni

di Armando Brianese.

FRATTAMAGGIORE – I controlli delle Forze dell’ordine sono – come sempre – un “deterrente” contro le i reati.

Afragola, ci risiamo! Esplode un ordigno in prossimità di un negozio: panico tra i residenti

Colpito un punto vendita “Eni Energy Store”. Gli episodi criminali non sono stati stoppati nemmeno sotto la gestione commissariale del vice prefetto Dott.ssa Anna Nigro. I commercianti non sanno più a che santo votarsi

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – La camorra agisce in modo “subdolo”, andando a colpire i centri nevralgici di: una società; di un settore merceologico o di una famiglia.

Camorra, Acerra: il boss del clan Lombardi Cuniello ‘o nzalatore da Secondigliano ai domiciliari

L’esponente della malavita acerrana avrebbe compartecipato, insieme a Vincenzo Di Buono, all’imposizione del racket nei confronti di un’azienda casalnuovese operante nel settore della logistica. Contrapposto proprio ai Di Buono, i cosiddetti: “marcianisielli”, adesso ritrova il suo “posto” in cabina di regia

di Armando Brianese.

ACERRA – Il territorio campo è contrassegnato da innumerevoli formazioni criminali.