Curiosità, Pesaro. Vita sessuale “frenetica”! Sesso “rumoroso” e festini tutte le notti. “Condannata” la 20enne barista denunciata dalla vicina agente della Polstrada: dovrà risarcirle 200 euro

Il caso, per le sue fattezze e per il disvelare della vita privata della persona di una persona, ha attirato l’attenzione di tutta la comunità pesarese, varcando ben oltre i confini cittadini, sino ad approdare alla sentenza di risarcimento in tribunale

di Armando Brianese.

PESARO – La “discrezione” nella vita privata è tutto.

“Sciagura” familiare a Melito! Uomo si toglie la vita a seguito di un acceso diverbio “sfociato” in efferata lite

Il “raccapricciante” episodio si è consumato in via Papa Giovanni XXIII. Sul posto, sono sopraggiunti i carabinieri della locale tenenza. L’intera comunità locale è “sconvolta” dall’accaduto

di Armando Brianese.

MELITO DI NAPOLI – L’ambiente domestico, è concezione comune, è lo spazio in cui avvengono la maggior parte delle vicende che racchiudono gioie e dolori.

“Sciagura” a Cardito. Si “lancia” dal terzo piano. Morto pensionato locale: aveva 70 anni

La tragedia si è consumata, stamane, in via Camillo Prampolini. “Panico” tra i passanti e gli automobilisti. Sopraggiunti gli operatori sanitari, non c’era più nulla da fare per cercare di salvargli la vita

di Armando Brianese.

CARDITO – La mente umana, non è una scoperta, è “labile”.

Mondragone, abuso di potere. Minacce ad alcuni suoi subalterni: condannato a sanzione pecuniaria il comandante della polizia municipale David Bonuglia

Dovrà corrispondere 900 euro a titolo di spese di costituzione a processo degli aggrediti. Si tratta di situazioni che, purtroppo, accadono non di rado negli ambienti di lavoro. Ma non sempre si ha il coraggio di denunciare l’aguzzino/i

di Armando Brianese.

MONDRAGONE – Quando si ricopre una carica pubblica di un certo rilievo, la tentazione di imporsi sugli altri – in particolare dei più deboli – purtroppo interessa tutti.

Napoli, grane per Tony Colombo e Tina Rispoli. Appartamento, 2 auto ed 80mila euro posti sotto sequestro: le accuse sono di trasferimento fraudolento e di riciclaggio con metodo mafioso

L’ingente somma di denaro era intestata al cantante, mentre tra i beni immobili di cui disponeva la donna si annoverano: un appartamento, due box auto e due autovetture. Gli innumerevoli “simpatizzanti” della popolarissima coppia sono fortemente preoccupati per gli sviluppi della vicenda giudiziaria

di Armando Brianese.

NAPOLI – Talvolta, esistono delle situazioni “dubbie” sulle quali è giusto far luce.

Caivano, incendio “divampato” in un appartamento afferente ad una delle palazzine del rione IACP: non si registrano danni a persone

Attimi di “panico” per i residenti di un quartiere periferico, con i suoi problemi, e spesso al centro delle cronache. L’intervento dei vigili del fuoco ha estinto le fiamme ed evitato il peggio

di Armando Brianese.

CAIVANO – La “tenuta” degli edifici, è risaputo, non è sempre “garantita” sotto l’azione delle intemperie e dei fenomeni climatici – a maggior ragione se si tratta di edifici popolari – per i quali la manutenzione deve essere continua e, se possibile, ancora più “possente”.

Caivano, “rocambolesco” inseguimento. I carabinieri arrestano il 42enne pusher locale Antonio Prece

L’uomo si era “lanciato” sulle strade cittadine con una volante dei carabinieri alle calcagna. È stato trovato in possesso, nella propria abitazione, di 7 kg di marijuana e di 19mila euro in contanti

di Armando Brianese.

CAIVANO – Per “sfuggire” alle manette le si inventa proprio tutte.

Giugliano sotto “choc”! Il 30enne maresciallo della Guardia di Finanza Francesco Cacciapuoti rinvenuto esanime nella propria abitazione: prende quota la pista del suicidio

Il dolore è vissuto, in pari misura, sia nel secondo comune più popoloso della Campania, quanto a Lodi, città dove il giovane lavorava e nel cui centro storico abitava la vittima. Il giovane prestava servizio presso il Nucleo di Polizia Economica Finanziaria di Lodi

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Talvolta, il destino riserva delle “brutte sorprese”.

Il clan Moccia nel mirino del prefetto di Roma Matteo Piantedosi. Maxi sgombero a Tor Bella Monaca: sequestri, sigilli e l'”ombra” di Giuseppe Moccia

Rinvenuti circa 30mila euro in contanti e 2,2 gr. di hashish. Il mandamento criminale afragolese ha, storicamente, delle propaggini affaristiche che toccano la Capitale. Il malavitoso avrebbe occupato, abusivamente, un immobile insieme alla moglie

di Armando Brianese.

ROMA – I “tentacoli” della Giustizia – così come quelli della camorra – arrivano “ovunque”.