La “denuncia” del cittadino afragolese racconta di rabbia e profonda indignazione per il vile gesto di arroganza e sopraffazione subito da un gruppo di ragazzi senza alcun motivo
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Organizzare qualcosa, offendere o far del male a qualcuno, in ogni caso comunque “intrattenersi” sembra un’attività irrinunciabile per una parte di adolescenti considerata malsana proprio per usi, costumi e comportamenti devianti.
Il malcapitato Antonio Esposito, di 73 anni, ieri è rimasto vittima della “furia” deliberata di una banda di adolescenti. Ha subito un intervento chirurgico per il distacco della retina. A denunciare il misfatto, via social, è la figlia Mena Esposito. La polemica in città impazza, trasformandola in una polveriera
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Le diatribe che si possono “innescare” per futili motivi, e cagionare danni a persone, sono di gran lunga le più insopportabili e deprecabili.
L’ignobile episodio si è consumato, nella mattinata di oggi, nei pressi dell’RSA: “Villa Flegrea” in via Antiniana a Pozzuoli. La denuncia e tutto lo “sdegno” di un’associazione di medici ed infermieri corre via social
di Armando Brianese.
POZZUOLI – Nella vita può verificarsi qualsiasi atto indebito.
La vacanza si è trasformata in un dramma familiare. Il terribile episodio si è verificato sulla spiaggia di Serapo. La vittima doveva festeggiare il 47esimo anniversario di matrimonio con la propria moglie
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Basta poco per rovinare un periodo felice e “spezzare” una vita.
Il violento episodio si è consumato, nella serata di oggi, in via Dante. Ancora da accertare la dinamica. Il malcapitato è stato trasportato presso il locale ospedale: “San Giuliano” ove è ricoverato in prognosi riservata e lotta per la vita
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Un calo di attenzione, una distrazione, un semplice istante possono essere alla base di incidenti stradali.
Un mancamento improvviso sarebbe stata la causa che lo ha condotto alla morte. Era celebre soprattutto per la sua pizza parigina. Nel pomeriggio di oggi, sarà celebrato il rito funebre presso la parrocchia: “San Pasquale Baylon” di Villaricca
di Armando Brianese.
QUALIANO – La morte “spezza” i sogni ed i desideri di chi ne viene travolto ma, talvolta, anche delle persone a lui/lei vicine.
Il violento episodio si è consumato, alcuni giorni fa, nel rione Luzzatti di Napoli in via Vesuvio. Un sessantasettenne ha tentato il suicidio, barricandosi in casa e cercando di assalire gli agenti a cui era stato segnalato il suo stato di alterazione
di Armando Brianese.
NAPOLI – Alcune paradossali e violente vicende possono consumarsi alla luce del giorno, lasciando atterriti quanti vi assistono.
A soli 16 anni partecipò alle Quattro Giornate di Napoli. Per svariati anni è stato il coordinatore dell’Anpi della provincia partenopea che lo ricorda così: “Protagonista e testimone della Resistenza al nazifascismo”
di Armando Brianese.
NAPOLI – Certe pagine di storia non si possono dimenticare.
“Decisiva” l’analisi dei filmati registrati dall’impianto di videosorveglianza della zona. La rapina fu perpetrata lo scorso 10 ottobre. L’operazione è stata eseguita dai carabinieri del comando provinciale di Livorno
di Armando Brianese.
CAIVANO – Nell’ambito della criminalità, ogni espediente è utile nella sua misura in cui esso è “fruttuoso”.
L’automobilista non si sarebbe accorto della sua presenza. L’anziano è spirato presso l’ospedale “San Giuseppe Moscati ” di Aversa
di Armando Brianese.
AVERSA – La tristezza, è concezione comune, pervade i cuori per le morti innaturali.
Libero Cittadino Pensante 