Il cucciolo fatto oggetto di violenza è stato salvato da alcuni volontari che hanno segnalato la vicenda al consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La cattiveria dell’uomo, si sa, non ha limiti.
Il giovane, pieno di vita e di sani valori, era veterinario e presidente dell’associazione: “Animalisti del Sud”. Lutto in paese
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – Quel sorriso “sempre stampato sul volto”.
Il malcapitato cane di piccola taglia subì una morte per schiacciamento del cranio
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – A volte la brutalità dell’essere umano sa essere ben peggiore di quella descritta a parole e lo stesso può essere autore di gesti di una violenza inaudita. È ciò che è accaduto a Frattamaggiore, dove un uomo di Grumo Nevano ha schiacciato la testa ad un chiwawa perchè abbaiava, spegnendo la sua esistenza proprio dinanzi agli occhi di una bambina. Il nome dell’uomo in poco tempo è cominciato a diffondersi sul web, così come lo sdegno di chi ha appreso la notizia, ed è scattata inevitabilmente la gogna mediatica al suo indirizzo. Stanno arrivando insulti e offese da ogni parte d’Italia nei suoi confronti. La volontà comune è quella di ottenere una condanna esemplare per l’uomo da parte delle istituzioni competenti. Queste ultime, mediante alcuni suoi esponenti, non hanno tardato a far sentire la propria voce.
Basta attraversarla per notare uno stato di pressochè totale abbandono.
di Armando Brianese.
CAIVANO – Lo “stato di salute” di una città, e la sua vivibilità, si misurano anche dalle condizioni in cui versano i suoi luoghi simbolo. Uno di questi è senza dubbio la villa comunale, che a Caivano versa in uno stato pietoso, un bene pubblico lasciano fine a sè stesso. La villa intitolata a “Falcone e Borsellino” è immersa in una situazione di degrado, con erbacce, sporcizia e immondizia disseminate lungo il suo perimetro.
Diversi casi di morte a causa di avvelenamento registrati per le strade dell’hinterland napoletano.
di Armando Brianese.
AFRAGOLA – Nell’ultimo periodo, nel comune afragolese e nel circondario, si sono registrati numerosi decessi prematuri per cause non naturali di animali domestici; quantunque i padroni non possano sempre tenerli chiusi in casa, essi trascorrono dei brevi periodi in strada, ignari di andare in contro alla morte.
Libero Cittadino Pensante 