Dopo 4 anni di servizio presso il locale presidio di legalità, l’ormai ex andrò a ricoprire la direzione del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Quando si vanno a ricoprire dei ruoli di “spicco” nell’Arma, è ovvio che la traiettoria è scandita dalle possibilità di carriera.
Gli stessi “metodi” utilizzati anche nei confronti di parenti imprenditori. Alla sbarra sono finiti i vari esponenti del gruppo di via Cumana
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – La camorra, è noto, colpisce tutti “indiscriminatamente”.
Grande successo per un evento molto atteso dai bambini i quali si sono mostrati attenti alle spiegazioni ed “affascinati” dalla divisa. Bullismo e cyberbullismo al centro dell’incontro. Il Dirigente Scolastico Michelina Del Vecchio si è detta entusiasta per l’adesione dell’intera platea studentesca
di Armando Brianese.
GIUGLIANO IN CAMPANIA – Un’occasione di “crescita” e rispetto delle regole.
Alla sbarra il 42enne Vittorio Loasses ed il 45enne Gianluca Ioio, entrambi del quartiere della periferia nord di Napoli. L’operazione è stata eseguita dai militari della caserma di Giugliano in Campania. Le accuse sono di furto e resistenza a pubblico ufficiale
di Armando Brianese.
AVERSA – Quando si punta un obiettivo criminale, il più delle volte “il fine giustifica i mezzi”.
Il dramma si è consumato nello stabile industriale mentre il fratello imprenditore aveva già lasciato la struttura. All’arrivo dei soccorsi, il corpo giaceva già esanime al suolo. Lascia moglie e due figli
di Armando Brianese.
GRUMO NEVANO – Quando la sorte è “avversa”, purtroppo è risaputo, non c’è niente da fare.
Se poi si perde la vita mentre si è lavoro per “provvedere” alla propria famiglia, allora l'”afflizione” è ancora più insopportabile.
L’uomo è morto sul colpo e lascia la moglie e 3 figli. In corso le indagini dei carabinieri
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – Gli incidenti sul lavoro, in Italia, sono una piaga sociale a cui non riesce a porre un degno rimedio. Eppure il diritto al lavoro, sancito dall’art.1 della Costituzione, dovrebbe essere garantito nella più totale sicurezza. La realtà, però, dice che molte aziende non sempre adoperano le misure preposte per assicurare l’incolumità dei propri operai e dipendenti.
Il giovane era residente nel Parco Verde. L’intera comunità si stringe intorno a familiari e parenti
di Armando Brianese.
CAIVANO – Non sempre le situazioni gravi si risolvono e, purtroppo, talvolta l’epilogo è drammatico. È quanto accaduto a Gianni, ventiquattrenne del Parco Verde di Caivano che non è purtroppo riuscito a superare i postumi di un violento incidente occorso sabato scorso – avvenuto intorno alle 22:20 nell’ambito del primo weekend di movida dopo l’allentamento delle restrizioni e delle limitazioni causa emergenza sanitaria da Coronavirus (COVID-19) – nell’incrocio tra via Fiume e Prima traversa Fiume a Frattamaggiore, per le gravi ferite riportate. Gianni era, da giorni, ricoverato in rianimazione presso l’ospedale “Antonio Cardarelli” di Napoli in condizioni disperate e non ce l’ha fatta.
Il ventiquattrenne Gianni è residente al Parco Verde
di Armando Brianese.
FRATTAMAGGIORE – L’imprudenza, la velocità o la distrazione, talvolta possono portare al peggio, o quantomeno a danni e a situazioni molto delicate. È ciò che è accaduto a Frattamaggiore, in un drammatico incidente stradale. Il sinistro è avvenuto questa sera – intorno alle 22:20 – ed ha visto coinvolti due scooter che si sono scontrati frontalmente, mentre transitavano in via Fiume. Uno dei due motociclisti ha avuto la peggio ed è atterrato rovinosamente sull’asfalto. Il tonfo derivante dall’impatto tra i due motoveicoli ha svegliato decine di residenti, che si sono riversati in strada per soccorrere il ragazzo.
Libero Cittadino Pensante 