Gaeta travolta dallo “scandalo” abusivismo edilizio. Scattano i sequestri: 33 gli indagati

Il lussuoso e opulento “paradiso” per vacanzieri, nei fatti, non è estraneo a logiche illecite. Il caso apertosi lo proietta in un compromettente “polverone”. Pesante “contraccolpo” su economia e reputazione della la meta estiva del Basso Lazio. Turisti “contrariati” già in cerca di “altri lidi”

di Armando Brianese

GAETA – Si possono aggiungere quanti più abbellimenti possibili ma, se le fondamenta sono marce, la casa crolla.

Casoria, l’ombra del racket dietro l’esplosione di un ordigno all’esterno della centralissima Galleria Marconi

La deflagrazione ha svegliato di soprassalto i residenti di via Principe di Piemonte, presi dal panico

di Armando Brianese.

CASORIA – Quando non c’è rispetto per luoghi e persone, può verificarsi l’irreparabile. Gesti ed azioni brutali, inconsulti ed inauditi che segnano l’inconscio di chi assiste impotente e che tracciano un solco indelebile nell’opinione pubblica e nell’immaginario collettivo.
È quanto accaduto – ieri notte – a Casoria, dove centinaia di abitanti sono stati bruscamente svegliati dall’esplosione di una bomba carta all’esterno della Galleria Marconi – punto di riferimento dell’economia locale – devastando tutte le saracinesche e le vetrine dei relativi negozi, e riversando decine e decine di chili di detriti, materiali di risulta e vetri sul marciapiede antistante.

Caivano, Parco Verde: trasporto scolastico seguito da acquisto di sostanze stupefacenti

L’episodio è avvenuto presso l’isolato A53 del tristemente noto quartiere periferico

di Armando Brianese.

CAIVANO – Le cattive intenzioni non sono seguono delle regole e superano tutte le barriere. Ha del grottesco – però – l’adempimento di una specifica mansione, prima di “dedicarsi” anima e corpo all’acquisto e consumo di droga.
È quanto accaduto al Parco Verde di Caivano, dove un uomo ha accompagnato gli scolari alle loro abitazioni e si è recato a comprare degli stupefacenti. Il malintenzionato ha portato a termine l’acquisto presso l’isolato A53, ma è stato subito notato e fermato da una volante dei carabinieri della stazione di Caivano, durante lo svolgimento dell’attività di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale di Napoli.