“Spericolato” inseguimento da Afragola a Caivano: “arrestato” dalla polizia un 33enne contraffattore albanese

Nell’abitacolo i pubblici ufficiali hanno rinvenuto banconote false e materiale per la contraffazione. Il rocambolesco episodio è avvenuto, con partenza da corso Meridionale ad Afragola nell’ambito dei controlli effettuati dagli agenti, nella notte tra martedì e mercoledì scorsi

di Armando Brianese.

AFRAGOLA – Un automobile può anche non essere intesa come un semplice mezzo di trasporto.

“Follia” a Caivano! “Minaccia” di sgozzare la madre con una mannaia: “arrestato” dai carabinieri un 35enne pregiudicato del posto

Il gravissimo episodio si è consumato, dinanzi ai carabinieri allertati dalla sorella del malfattore ed accorsi in soccorso della donna. Per la malcapitata si sono rese necessarie le cure ospedaliere per le ferite riportate, ma fortunatamente è fuori pericolo di vita

di Armando Brianese.

CAIVANO – L’ambiente domestico, persi gli equilibri, può diventare teatro di nefandezze e scelleratezze e. in alcuni casi, di vera e propria violenza.

Rapine tra Caivano ed Acerra: la polizia “cattura” due fratelli di 15 e 16 anni armati di pistola

I due baby rapinatori, bloccati in via Fratelli Rosselli a Caivano, hanno seminato il “panico” in una vasta zona. Per scovarli, si è reso necessario il lavoro coordinato dei commissariati di polizia di Acerra, Frattamaggiore e Nola

di Armando Brianese.

CAIVANO – Delinquere è un’attività che, troppo spesso, si compie anche in un’età in cui si è poco formati e soprattutto consapevoli.

Adolescenza “bruciata”! Rapine “a mano” armata a 14 e 15 anni tra Casoria e Frattamaggiore: utilizzavano il motorino del nonno

I fatti risalgono allo scorso ottobre: i tre rapinatori sottraevano gli smartphone alle vittime minacciandoli con una lama

di Armando Brianese.

CASORIA – La strada può essere il contesto di qualsiasi “angheria” o nefandezza di sorta.

Decine di “colpi” da Nord a Sud: “arrestata” dai Falchi coppia di coniugi napoletani

Si tratta di un 54enne, che dovrà espiare la pena pari a 7 anni, 3 mesi e 22 giorni di reclusione, e della moglie 53enne per quale è prevista una detenzione di 4 anni e mesi. Entrambi sono accusati di furto e furto aggravato. I fatti risalgono al periodo tra il 2011 ed il 2012

di Armando Brianese.

NAPOLI – Ogni sorta di reato è qualcosa di contrario alla civile convivenza ed alle regole della società, ma quando sussiste l’aggravante della cosiddetta “recidiva” vuol dire che il problema va oltre le apparenze ed è letteralmente radicato nella mentalità di lo pone in essere.

Giugliano, “sorpreso” a rubare in un negozio cinese. “Sferra” un pugno alla commessa: denunciato dai carabinieri un 24enne del luogo

L’efferato episodio si è consumato nell’esercizio commerciale collocato in via Aviere Mario Pirozzi. Per la donna refertate lesioni con una prognosi di 7 giorni

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – Nella vita può, malauguratamente, verificarsi ogni sorta di delitto, ma quando ci si “accanisce” su una donna allora l’indignazione sale ai massimi livelli.

Trentola Ducenta, tenta la “fuga” verso Giugliano. “Arrestato” dai carabinieri un 33enne bosniaco: in auto “occultati” oro ed 8mila euro

L’uomo viaggiava a bordo della propria autovettura con la moglie ed una neonata. Alla richiesta di seguire i militari in caserma, dopo aver fornito false generalità, i malintenzionati si sono dati alla fuga venendo bloccati in una strada di campagna in Villa Literno. L’arrestato sarà processato per direttissima

di Armando Brianese.

TRENTOLA DUCENTA – Gli episodi più tristi e plateali, sovente, si verificano alla luce del sole.

Fallimento politico, “infiltrazioni camorristiche” a Caivano. “Sciolto” il Comune: nominati ben 3 commissari prefettizi

Accertate le rispettive responsabilità dei destinatari del provvedimento, il Governo ha deciso di adottare la via “drastica” per cercare di risollevare le sorti di un paese letteralmente “demolito”, negli anni, dalla mala politica locale

di Armando Brianese.

CAIVANO – Cosa potrebbe ulteriormente peggiorare le condizioni di un contesto locale in cui la fanno da padrone complessità sociale ed elevatissima incidenza della criminalità organizzata?

Accusato di rapina e furto a Pozzuoli. Scarcerato” il 42enne giuglianese Elia Bellafronte: finisce in una comunità di recupero

La decisione, questa mattina, del G.U.P. del tribunale di Napoli dott. Sepe di concedergli le attenuanti generiche. Era stato ammanettato e tradotto presso l’istituto detentivo di Poggioreale per la rapina al “Road bar” di Pozzuoli

di Armando Brianese.

GIUGLIANO IN CAMPANIA – I risvolti di un processo, al netto di tutte le valutazioni del caso, possono talvolta “andare incontro” a chi ha commesso fatti delittuosi.

Camorra. Condannato a 6 anni, ma viene “scarcerato” su accoglimento della Corte d’appello di Napoli. Il boss di Casalnuovo Antonio De Luca ai domiciliari

La Corte di Appello di Napoli ha accolto l’istanza del suo legale Antonio Iorio, ridandogli la libertà. Negli ambienti criminali è conosciuto come: “Tonino ‘o chiatto”. È uno degli elementi di spicco del clan “Veneruso-Rea”

di Armando Brianese.

CASALNUOVO DI NAPOLI – L’universo della camorra è fatto di “porte girevoli” che sanciscono l’ingresso e l’uscita dal carcere, e le annesse continue riorganizzazioni e reclutamenti nell’attesa che escano i pezzi da novanta.