“Rapina” di un Rolex da ben 70mila euro a Milano Marittima: “assolto” il 38enne pregiudicato giuglianese Giuliano Palma

Prove però che il pubblico ministero di Ravenna non ha tenuto in considerazione chiedendo comunque l’udienza preliminare, e specificamente il rinvio a giudizio, ove però l’attento Giudice del tribunale ravennate ha ritenuto – mediante la sentenza emessa in data odierna – di dover prosciogliere a formula piena Palma Giuliano per non aver commesso il fatto, aderendo così alla tesi difensiva del legale Poziello, il quale ha letteralmente “smontato” il castello accusatorio e sempre creduto nell’innocenza del proprio assistito.

La persona offesa aveva riconosciuto Palma Giuliano senza ombra di dubbio quale autore del reato subito.

Dunque chi ha avuto la peggio? Nessuno, al di fuori del malcapitato Palma Giuliano, processato ingiustamente per un fatto che non ha commesso. E così rimarrà soltanto un brutto ricordo.

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