Pertanto, avendo ravvisato l’integrazione dell’ipotesi di reato connessa all’effettuazione di un’attività di lavorazione del ferro con l’utilizzo di saldatrici in assenza della prescritta autorizzazione dal Testo Unico in materia ambientale, i militari, oltre a procedere al sequestro del laboratorio e di quanto in esso contenuto, hanno deferito il titolare in stato di libertà per la predetta ipotesi di reato.