Fallimento politico, “infiltrazioni camorristiche” a Caivano. “Sciolto” il Comune: nominati ben 3 commissari prefettizi

Facendo per un istante un passo indietro, lo scorso 10 ottobre a Caivano, San Marcellino (CE), Aversa (CE) e altri luoghi, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna (NA) avevano dato esecuzione a un decreto di fermo (a carico di 9 soggetti), emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, nei confronti di altrettanti indagati ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, corruzione ed altro aggravati dalla finalità mafiose. Inoltre, le attività investigative e le annesse misure hanno coinvolto anche alcuni esponenti della precedente amministrazione del Comune di Caivano.

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