Camorra, Afragola. Imprenditore “denuncia” il racket locale: “fermato” dai carabinieri l’esattore del clan

Le attività investigative scaturivano, inoltre, dalla denuncia sporta agli uomini dell’Arma da un imprenditore afragolese. I provvedimenti eseguiti sono misure pre-cautelari, disposte in sede di indagini preliminari, che saranno trasmessi al giudice per la convalida e l’emissione di ordinanze cautelari, avverso le quali sono ammessi mezzi di impugnazione. Purtroppo, l’amara realtà si ripresenta ogni qualvolta qualche persona dimostri il coraggio di non rimanere in silenzio, impassibile, a subire le nefandezze e le scelleratezze della camorra, la quale agisce in maniera subdola facendo leva proprio sull’omertà della popolazione. Questa volta, però, non è andato tutto secondo i piani e, a questo punto, la palla passa alla Giustizia al fine di stabilire quali eventuali responsabilità e quali pene.

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