Inoltre, gli impianti di videosorveglianza installati nel negozio di elettrodomestici permettevano di ricostruire la sequenza dei fatti. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati “tradotti” presso le proprie abitazioni nel regime alternativo alla detenzione dei domiciliari, a testimonianza di come ogni barriera venga – all’occorrenza ndr. – travalicata da malintenzionati e come la sicurezza per i commercianti sia, sovente, soltanto una chimera.
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