Camorra, Crispano. Ferito per aver “difeso” pusher: “arrestato” dai carabinieri il 31enne Francesco Di Micco, nipote del boss ucciso

La ricostruzione dell’accaduto:

A seguito dell’agguato, la vittima si recò presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Frattamaggiore (NA), dove riferì di essere stato ferito durante un tentativo di rapina. Gli uomini dell’Arma, però – mediante un’indagine a tutto tondo – scoprirono che il gesto era riconducibile, invece, al tentativo di Francesco Di Micco di “recuperare” dei crediti provento di una piazza di spaccio gestita a Crispano dalla compagna della vittima.

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