Politica, Giugliano. Raccolta dei rifiuti, innumerevoli i “disservizi” e i disagi per i cittadini. Il sindacalista Vincenzo Pirozzi: “La ditta faccia il suo dovere, basta criminalizzare solo i cittadini”

Sulle modalità di raccolta, l’esponente sindacale enfatizza quanto accade spesso il venerdì. “E’ il giorno dedicato alla raccolta della carta, ma spesso in città si vedono alcuni camion con un cassonetto attaccato dietro dedicato alla raccolta del vetro. Fanno così per risparmiare tempo, ma è molto pericoloso.”.

Inoltre, spesso si notano i “trasbordi” di spazzatura da un camion all’altro. “Una pratica lecita, visto che in alcune zone della città dove ci sono strade più anguste possono entrare solo mezzi più piccoli, ma che in caso di organico andrebbe fatta impermealizzando il suolo per evitare che il percolato vada ad inquinare. E non sempre questa cosa viene fatta.”.

Altra criticità emersa è la questione delle percentuali di raccolta differenziata. Come prevede il capitolato entro 12 mesi dall’affidamento si sarebbe dovuto raggiungere il 65% (2021) e poi di anno in anno aumentare del 5%. “Oggi la differenziata dovrebbe stare al 75% a Giugliano ma non è così. Il servizio di porta a porta in tutto il territorio sarebbe dovuto entrare a regime entro il 2023 ma non è così.”.

Ulteriori punto di discordia è il parco mezzi e il numero del personale. “Da capitolato ci dovrebbero essere a disposizione anche mezzi Euro VI a basso impatto ambientale e dotati di dispositivo satellitare. Dove sono? Entro 4 mesi dall’inizio dalla consegna dei servizi la Teknoservice, come da appalto, avrebbe dovuto dotarsi degli automezzi necessari per lo svolgimento delle prestazioni, con queste caratteristiche: nuovi di fabbrica, di prima immatricolazione e motorizzazione a metano oppure elettrici o ibridi e\o a gasolio.”. 

“Inoltre la ditta appaltatrice dovrebbe tenere sempre aggiornato l’elenco del personale cantierizzato con le relative mansioni, che dovrebbe essere composto dq 258 unità.”.

Lascia un commento