“Evade” dai domiciliari: 35enne caivanese “sorpreso” a Napoli dalla polizia in possesso di un coltello

La vicenda pone in evidenza la necessità di maggiori controlli, continuativi nel tempo, in particolar modo nei confronti dei destinatari della succitata misura, poiché abbassare la guardia equivale a dare a tali soggetti “campo libero” e nessuno – stato, istituzioni, Forze dell’ordine e collettività – può permetterselo.

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