Droga, Caivano. “Spaccio” a poca distanza dalla caserma dei carabinieri: il 52enne locale Antonio Di Micco finisce in manette

Il “supermarket della droga” continua ad essere un flusso indiscriminato a cielo aperto e i residenti hanno paura di denunciare per non subire ripercussioni ancora maggiori. Chi ci rimette, in questi casi, sono la collettività e le persone perbene, con uno stato che si limita ad “osservare” senza intervenire in maniera incisiva, e le Forze dell’ordine che improvvisano soltanto alcune “sparute” comparsate che altro non fanno che rafforzare la posizione della camorra e continuare ad alimentarne i traffici illeciti ed il controllo del territorio.

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