É stata trattenuta in osservazione la scorsa notte, ma non è in pericolo di vita. Sul caso, indagano i carabinieri della tenenza di Giugliano in Campania, intervenuti – a breve distanza dall’accaduto – presso il succitato nosocomio napoletano. Il padre della minore, di 33 anni, ha “allertato” gli operatori sanitari circa la possibilità che la propria figlia avesse ingerito detta sostanza stupefacente. All’alba, i militari hanno, pertanto, effettuato un sopralluogo presso la suddetta infrastruttura ospedaliera, per poi passare a perquisire lo stabile in cui risiede la famiglia.
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