Di seguito, si riportano le dichiarazioni – diffuse in data odierna mediante un comunicato stampa – di Paola Guadagno, lavoratrice ex Ipercoop e delegata Filcams Cgil:
“Tanta rabbia e disperazione per una vertenza che ormai è diventata un vero e proprio dramma sociale. 140 persone, famiglie ostaggio di una cooperativa che per il semplice fatto di essere proprietaria dell’immobile vanta il diritto di mandare all’aria l’unica trattativa che avrebbe salvaguardato i livelli occupazionali e ha portato al tavolo un azienda che ha accettato di rilevare il punto vendita dichiarando però un esuberò del personale del 40%. Mi chiedo come sia possibile che le istituzioni permettano a questi pseudo cooperatori di venire al sud aprire colossi attingendo a sgravi e agevolazioni della nostra regione per poi abbandonare il territorio e mandare per strada i lavoratori! La coop si deve assumere le sue responsabilità perché questo imprenditore se così vogliamo chiamarlo ce lo ha portato lei! Il 31 gennaio scadono gli ammortizzatori sociali e noi nn siamo disposti a pagare per le sue scellerate scelte!“.
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