Ebbene, tale “insopportabile” degrado civile non può assolutamente rispecchiare l’innovazione ed il genio tecnologico della succitata struttura, usufruita ogni giorno da decine di migliaia di viaggiatori “stanchi” ed avviliti da servizi mai messi in campo, con l’aggravante che basterebbe davvero poco a rendere le cose migliori e più funzionali. Ma nell’area nord di Napoli (tra cui vanno, certamente citati, i confinanti comuni di Acerra (NA) e Casalnuovo di Napoli) la normalità – purtroppo, ancora oggi, fatta di mille disagi e disservizi continui, probanti e come in questo caso a volte “invalicabili” – è il caos totale, restituendo ai cittadini soltanto l’arte dell'”arrangiarsi”, non avendo nemmeno la premura, il buon senso e l’intelligenza da parte dei sindaci di cercare di “nascondere”, mediante espedienti alternativi, tale obbrobrio e le proprie clamorose inadempienze, pecche e responsabilità disattese. Un’amarezza ed una sconfitta, questo sì, per tutti!
Libero Cittadino Pensante 