Attualità, camorristi “percettori” del reddito di cittadinanza. “Maxi retata” dei carabinieri tra Torre Annunziata, Castellammare e paesi vesuviani: “ingenti” i sequestri

È proprio questo l’espediente che molti camorristici utilizzano per “arricchirsi”, o quantomeno per vivere indebitamente in maniera più agiata, a spese della collettività. In data odierna, alle prime luci dell’alba, è stato posto in essere – da parte dei carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata (NA) – un “maxi blitz” nei confronti di alcuni tra i clan camorristici più temibili ed egemoni a Napoli e nell’area vesuviana: dai D’Alessandro ai De Luca Bossa-Minichini, dal IV Sistema ai Batti e Di Gioia-Papale. Tra gli indagati, boss e affiliati, ma anche familiari collegati a dette organizzazioni criminali. Nello specifico, tutti “intascavano” – in maniera fraudolenta – il reddito di cittadinanza, il sussidio progettato per dare “ossigeno” a famiglie e persone più indigenti.