Di lì a poco, è infatti spirato, mentre la compagna ha ricevuto le dovute cure mediche. Dolore e sconforto presso la Questura di Napoli, laddove il compianto poliziotto prestava servizio. Circolata la notizia, la comunità di Melito di Napoli l’ha accolta con incredulità e sgomento, mentre centinaia di messaggi di cordoglio, solidarietà e vicinanza sono circolati – in queste ore – all’indirizzo della famiglia dello scomparso, tra cui si è estrapolato uno dei più significativi diffuso a mezzo social, così come di seguito riportato:
“Amavi la vita…amavi il tuo lavoro…amavi la tua città…amavi la tua donna… ieri mattina ci siamo sentiti per gli auguri di Natale e come ogni volta la chiamata si è conclusa con ‘un’abbraccione forte, occhio vivo e…Stamattina ho appreso la terribile notizia. Riposa in pace, amico mio: il tuo sorriso e la tua voce rimarranno impressi nel mio cuore.”, il ricordo di Filippo.
Come accade in questi casi, la rabbia è tanta per una perdita così prematura, consapevoli che nessuno potrà apportare il contributo umano di Ciro, stimato e ben voluto da tutti sia sul lavoro sia nel proprio paese di residenza.
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