Al momento del rinvenimento, avvenuto intorno alle 08:00 circa, è scattato immediatamente un'”allarme”, in tutta la zona, da parte dei carabinieri sollecitati ad intervenire – e sopraggiunte sul posto con diverse volanti – e soltanto il fato ha voluto che il succitato ordigno artigianale non fosse ancora stato fatto detonare, in segno di “avvertimento” per un fortemente probabile mancato rispetto degli accordi presi o, comunque, versamento della tangente pattuita. Ai militari, i quali hanno raccolto i necessari rilievi mediante l’ausilio dei colleghi artificieri, sono affidate le indagini volte a dare un’identità all’autore/i del reato che poteva costare “caro”, non soltanto al titolare della predetta attività. In tale scenario di “decadimento” morale e sociale, l’unico dato che conforta è l’aumento delle denunce, un po’ in tutta la provincia di Napoli.
Libero Cittadino Pensante 