Afragola, duro “colpo” al clan egemone locale: il boss Angelo Moccia torna al carcere duro

Quando nel 2016 venne pubblicata la sua autobiografia dal titolo: “Una Mala Vita“, probabilmente non immaginava di ritornare nella situazione di massima sorveglianza del regime carcerario italiano. Probabilmente, pensava che il proprio nome avrebbe fatto di nuovo notizia per fatti giudiziari. Una evoluzione giudiziaria, quella di Angelo Mocciascarcerato qualche anno fa dopo una lunga detenzione, che ha conosciuto degli sviluppi tutt’altro che “lusinghieri” in queste ore: è stato il ministro della Giustizia Carlo Nordio a firmare per lui e per il fratello Luigi, il trasferimento al carcere duro, su richiesta dei pm del pool anticamorra di Napoli.

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