Ma, ahinoi, non tutti condividono tali “vedute”. Ed è proprio quanto si è constatato a Pesaro, nell’ambito del caso che ha visto protagonista una ventenne barista per la sua vita sessuale considerata troppo “focosa”. Urla, schiamazzi, tonfi contro il muro provenivano – infatti, tutte le notti da un’abitazione collocata in via Mameli, zona tra le più conosciute del capoluogo pesarese, nel centro Direzionale Benelli, “insopportabili” a tal punto da spingere la sua vicina di casa – un agente della Polstrada – a sporgerle denuncia.
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