Ma quando sei un calciatore famoso, guadagni fior di quattrini e vivi nel lusso, certe situazioni proprio non le si manda giù. A tal proposito, il mondo del calcio è stato “scosso” da una notizia, pervenuta in data odierna, ed inerente la situazione processuale del ventiduenne centrocampista del Genoa Manolo Portanova – figlio dell’ex difensore centrale del Napoli Daniele Portanova, accusato di stupro di gruppo.
Nello specifico, è stata emessa oggi la sentenza del Gup (Giudice per l’udienza preliminare” di Siena che condanna, in primo grado, lo sportivo a 6 anni di reclusione. Stessa condanna per lo zio del giocatore del Genoa, Alessio Langella. Un amico è stato rinviato a giudizio. Un quarto indagato sarà giudicato dal tribunale dei minori di Firenze. I fatti, oggetto di contestazione da parte dall’accusa, risalgono a maggio 2021.
6 anni di reclusione al calciatore del Genoa Manolo Portanova. È quanto ha deciso nel giorno corrente il Gup del tribunale di Siena Ilaria Cornetti. Il giovane è finito a processo con l’accusa di violenza sessuale di gruppo.
A processo e condannato con gli stessi anni di pena anche suo zio Alessio Langella. Un terzo indagato, che ha aveva scelto il rito ordinario è stato rinviato a giudizio. Un altro indagato, il quarto, all’epoca dei fatti minorenne, sarà giudicato dal Tribunale dei minori di Firenze.
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