Ogni mezzo – infatti, all’occorrenza – viene utilizzato per “avvantaggiarsi” sulle persone alle quali ci si interfaccia, soprattutto per ottenere un miglioramento delle proprie acquisizioni materiali a spese dei malcapitati. Ed è proprio quanto è avvenuto, in data odierna, a Caivano laddove un locale – congiuntamente con un suo complice di Follonica (GR) – è arrivato alla “resa dei conti” per una rapina perpetrato, il 10 ottobre scorso, a Livorno ai danni di un ottantatreenne “spacciandosi” entrambi per venditori ambulanti di frutta. In realtà, questa era un’attività di “copertura” adottata al fine di agevolare una rapina.
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