Ed è proprio quanto si è verificato, nelle settimane e mesi scorsi, ad Afragola, laddove ha, purtroppo, avuto luogo una vera e propria “escalation” di violenza, mediante una serie “asfissiante” e rocambolesca di rapine ai danni degli esercenti della zona, inermi ed anzi “impotenti” dinanzi all’insicurezza che pervade tanto loro quanto gli altri cosiddetti “civili”. Le “efferate” sequenze dei medesimi reati, per la loro “cruda” connotazione di pestaggio, fecero il giro – in pochi istanti – il giro della rete, perpetrate ai danni di diversi tabaccai e negozianti del posto. Gli sviluppi della vicenda hanno visto, dunque – in data odierna – i carabinieri eseguire 6 fermi. Nell’ambito di un’indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Casoria, con la collaborazione nella fase esecutiva da militari del Gruppo di Castello di Cisterna e dalle Aliquote di Primo intervento del Comando Provinciale di Napoli, hanno – dunque – dato esecuzione a un decreto di fermo – artt. 384 e segg. c.p.p. – emesso da questa Procura della Repubblica nei confronti di 6 soggetti, in quanto gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine aggravate e detenzione e porto abusivo di armi.
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