Ieri sera – infatti, alle ore 22:00 circa – la medesima attività commerciale è stata rapinata da due uomini, armati di fucile, e muniti di passamontagna che hanno letteralmente seminato il “panico” tra la clientela ed il personale e portato via l’intero incasso. Allertati da una chiamata al 112, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti nel predetto esercizio commerciale sito in via Appia al fine di effettuare i dovuti rilievi e, conseguentemente, di avviare le indagini del caso volte a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Uno dei rapinatori era provvisto di un’arma pesante, ovvero di un fucile. Fortunatamente, non si sono registrati feriti.
Nei giorni scorsi, l’obiettivo dei malintenzionati erano, invece, alcuni distributori di benzina della zona. Ad agire, probabilmente, lo stesso gruppo criminale.
Cionondimeno, un altro reato di “immagine” significato delinquenziale è stato perpetrato ai danni della nuova stazione dei carabinieri di Sant’Antimo, “vandalizzata” da ignoti. Ciò fa riflettere in quanto nemmeno gli uomini dell’Arma, ed il loro nuovo presidio sul territorio, sono esenti da atti vandalici e saccheggi. Il quarantaduenne sindaco locale, Massimo Buonanno dal suo profilo social istituzionale, non ha mancato di mostrare “sdegno” e preoccupazione di fronte ad un’offensiva che sembra possedere tutti i crismi dell’eversione.
“L’atto vandalico alla nuova Caserma dei Carabinieri ad opera di ignoti, che abbiamo prontamente denunciato, ci lascia sgomenti ed è da condannare con grande sdegno senza se e senza ma.“, ha affermato la fascia tricolore, mediante un comunicato diffuso subito dopo il “saccheggio” della predetta caserma.
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