Durante una perquisizione, infatti, il pusher è stato trovato in possesso di 55 dosi di hashish e 47 di cocaina, celate in 3 bussolotti di plastica. A mettere a segno la “scoperta” è stato uno dei cani addestrati afferenti il nucleo cinofili. Rinvenuto anche un bilancino di precisione ed appunti sulla contabilità legata verosimilmente a tale attività illecita. A margine della vicenda, senza risposte adeguate a livello istituzionali, risulterà insufficiente anche il dispiegamento di Forze dell’ordine sul territorio al fine di restituire dignità ed equilibrio ai cittadini.
Libero Cittadino Pensante 